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Aurora Campostrini, la voce di Cuorgnè che conquista palchi e concorsi tra Italia, Svizzera e Francia

A soli 15 anni ha già calcato Casa Sanremo, aperto i concerti dei Nomadi e vinto contest prestigiosi: la giovane canavesana punta a crescere ancora

Aurora Campostrini

Aurora Campostrini, la voce di Cuorgnè che conquista palchi e concorsi tra Italia, Svizzera e Francia

A soli quindici anni, Aurora Campostrini ha già scritto pagine importanti del suo percorso artistico, confermandosi come uno dei talenti emergenti più interessanti del panorama musicale giovanile. Originaria di Cuorgnè, la giovane cantante ha trasformato la passione per la musica in un impegno quotidiano fatto di studio, dedizione e costanza, con risultati che cominciano a valicare i confini del Canavese e a proiettarla in un orizzonte ben più ampio.

Il suo curriculum, per la giovane età, ha già dell’incredibile. Negli ultimi due anni ha aperto i concerti dei Nomadi a Forno Canavese e a Villareggia, esperienze che le hanno permesso di confrontarsi con platee numerose e di respirare l’atmosfera dei grandi eventi live. La sua voce l’ha poi portata fino al prestigioso Teatro Croisette di Cannes, dove è stata invitata come ospite, e a Casa Sanremo, palcoscenico parallelo al Festival della canzone italiana che ogni anno raccoglie artisti e operatori del settore.

Dietro i suoi successi c’è un lavoro costante, supportato dal manager Agostino Poggio e sostenuto con entusiasmo dai genitori, Cristina e Arrigo, che l’accompagnano in questo percorso complesso e affascinante. Un sostegno familiare che, insieme alla determinazione personale, ha permesso ad Aurora di crescere rapidamente, trovando sempre nuove opportunità.

L’ultimo riconoscimento in ordine di tempo è arrivato lo scorso 23 agosto a Martigny, in Svizzera, dove ha vinto una tappa del Voice Swiss Tour, il più grande concorso canoro elvetico. Un risultato che non rappresenta un caso isolato: nei mesi precedenti Aurora si era già distinta in altri contest di rilievo. Il 17 maggio ha conquistato il primo posto al “Sing and Serve” di Arcore, evento organizzato dal Lions Club locale e dall’Accademia di Danza di Merate. Qualche settimana dopo, il 28 giugno, ha incantato pubblico e giuria al concorso “Carate in Canto”, ottenendo l’apprezzamento anche di Emanuele Fasano, figlio del cantautore Franco, presente tra i giudici.

Le sue apparizioni non si limitano ai concorsi canori. Grazie al lavoro del manager, Aurora ha potuto avvicinarsi al mondo dello spettacolo a 360 gradi, partecipando come ospite a tappe del tour dei comici di Zelig (lo scorso 28 luglio) e vivendo momenti di contatto diretto con figure televisive, come l’incontro con Gemma Galgani di “Uomini e Donne”, avvenuto in occasione di una sua esibizione a Saint Vincent. Esperienze che, pur non strettamente legate al canto, contribuiscono a consolidare la sua familiarità con il palcoscenico e il mondo dell’intrattenimento.

La forza di Aurora sta nella sua voce capace di emozionare, nella naturalezza con cui affronta il pubblico e nella voglia di migliorarsi. Nonostante l’età, il suo approccio è già quello di un’artista consapevole: ogni tappa viene vissuta come un tassello di crescita, senza fermarsi al successo del momento. La giovane cuorgnatese ha compreso che per emergere non bastano talento e passione, ma occorrono costanza, disciplina e la capacità di adattarsi ai diversi contesti.

Il suo percorso è appena agli inizi, ma i segnali sono chiari. Aver calcato palchi internazionali come Cannes e vetrine mediatiche come Casa Sanremo è un biglietto da visita che poche coetanee possono vantare. E le vittorie nei concorsi testimoniano che non si tratta solo di apparizioni, ma di riconoscimenti concreti alla qualità della sua voce e delle sue interpretazioni.

Il futuro, per Aurora, è ancora tutto da scrivere. Le prospettive sono aperte: nuovi contest, altre esibizioni, collaborazioni possibili con artisti affermati. In ogni caso, la strada intrapresa dimostra che il Canavese, terra storicamente ricca di passioni musicali, continua a sfornare giovani talenti capaci di farsi notare ben oltre i confini locali.

La storia di Aurora Campostrini è, in fondo, anche un messaggio di speranza per tanti ragazzi che coltivano sogni artistici: con determinazione, studio e un supporto adeguato, anche da una piccola città come Cuorgnè si può arrivare a palchi internazionali. La sua voce, destinata a crescere e maturare, promette di continuare a far parlare di sé, trasformando un percorso giovanile in una carriera che, passo dopo passo, sembra avere tutte le carte in regola per decollare.

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