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Costume e Società
18 Agosto 2025 - 17:46
foto Instagram profilo Georgina Rodríguez
È ufficiale: dopo nove anni di convivenza dorata, di yacht scintillanti, jet privati e tappeti rossi, Cristiano Ronaldo e Georgina Rodríguez hanno deciso di fare il grande passo. O meglio, lui ha deciso di illuminare la mano di lei con un diamante talmente grande che, se lo indossasse un comune mortale, rischierebbe il mal di schiena. Un anello che non è un gioiello, ma un investimento: le stime oscillano tra i 2 e i 5 milioni di dollari, anche se c’è chi parla di cifre da capogiro, fino a 25 milioni di euro. Un piccolo grattacielo incastonato su un dito, insomma.
L’annuncio è arrivato l’11 agosto 2025, con un post su Instagram della stessa Georgina: “Sì, lo voglio. In questa e in tutte le mie vite”. Una frase che ha mandato in delirio i follower e ha scatenato i siti di gossip internazionali, pronti a trasformare il fidanzamento nell’evento dell’anno. Lei, in posa plastica, lui con il sorriso da copertina: mancavano solo i fuochi d’artificio in diretta streaming.
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Ma non finisce qui. Perché Ronaldo, si sa, non bada a spese quando si tratta di stupire. L’anello era solo il pezzo forte di un pacchetto di regali che qualsiasi influencer sognerebbe: una Porsche Taycan elettrica, due orologi da collezione — un Audemars Piguet da 53mila sterline e un Patek Philippe da 42mila — più una valanga di accessori griffati Dior e Louis Vuitton. Il tutto per un valore complessivo di circa 270mila sterline. Una cifra che, per CR7, corrisponde più o meno al costo della benzina del suo jet per un viaggio Lisbona-Dubai.
Gli occhi del mondo, però, restano puntati sull’anello. Il diamante ovale, incastonato tra due pietre laterali, è stato definito “il più straordinario mai visto” da alcuni esperti di gioielleria. In Spagna e in Portogallo non si parla d’altro: Georgina ha davvero al dito uno dei gioielli più costosi mai regalati da un calciatore. E pensare che molti tifosi, ironicamente, hanno commentato: “Con lo stipendio che prende in Arabia, potrebbe comprarle una miniera intera di diamanti”.
Il matrimonio, secondo indiscrezioni, dovrebbe celebrarsi nel 2026, giusto in tempo per festeggiare i dieci anni insieme. Una favola da copertina, ma con i numeri da bilancio societario. Già si vocifera di un evento che potrebbe oscurare persino le nozze reali: location da sogno, invitati selezionatissimi e, soprattutto, la certezza che i media seguiranno ogni passo come fosse la finale di Champions League.
Per Georgina, ex commessa diventata regina del lusso, è l’ennesimo trionfo personale. Da ragazza normale a Madrid a star mondiale con un reality su Netflix, il suo percorso sembra scritto da uno sceneggiatore hollywoodiano. E ora, con quell’anello, il copione diventa ancora più scintillante. Lei sorride, mostra la mano, si gode la pioggia di like e commenti. Lui, in fondo, si gode la scena: da uomo più seguito di Instagram a promesso sposo con diamante in mano.
Eppure, come in ogni fiaba moderna, dietro i sorrisi ci sono i contratti. Già, perché le voci sul presunto accordo prematrimoniale corrono veloci. Secondo indiscrezioni riportate da giornali spagnoli e portoghesi, Georgina avrebbe accettato una clausola che le garantirebbe una cifra da capogiro in caso di separazione. Si parla di ville, conti blindati e perfino un vitalizio annuale. D’altra parte, Ronaldo non è uno che lascia nulla al caso, e il suo patrimonio stimato in oltre mezzo miliardo di euro merita tutele degne di un fondo sovrano. Lei, intanto, sorride: in fondo, con o senza contratto, le basterebbe mostrare l’anello per zittire qualunque malalingua.
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C’è chi sussurra che Georgina, grazie a questo matrimonio, diventerà la donna più influente del mondo del gossip europeo, capace di spostare milioni con un solo post. Non è un caso che i brand di lusso stiano già facendo la fila: un matrimonio seguito da miliardi di persone equivale a una campagna pubblicitaria senza precedenti. E quando la sposa si chiama Rodríguez e lo sposo è Ronaldo, il ritorno d’immagine vale più di un intero campionato di calcio.
Intanto, i social sono esplosi. Da un lato, i fan che vedono nella coppia il simbolo del vero amore; dall’altro, i critici che parlano di show mediatico e di ostentazione senza limiti. Alcuni hanno commentato con sarcasmo: “Più che nozze, sembra un endorsement a Cartier, Porsche e Louis Vuitton messi insieme”. Ma è proprio questa la magia del gossip: dividere, far discutere, far sognare.
E ora veniamo al capitolo più succulento: la location. Le ipotesi si rincorrono. C’è chi giura che il matrimonio si farà in Portogallo, terra natale di CR7, magari a Madeira, sull’isola che lo ha visto crescere e dove possiede una villa con vista sull’oceano. Altri invece scommettono sull’Arabia Saudita, dove Ronaldo gioca e dove i suoi sponsor farebbero carte false per trasformare le nozze in un evento globale. Ma la voce più intrigante riguarda una isola privata nei Caraibi, affittata per l’occasione e blindata contro paparazzi e droni: il sogno di ogni celebrità che non vuole rinunciare alla privacy, ma che in fondo desidera che tutti ne parlino.
E gli invitati? Altro terreno fertile per le malelingue. Tra i nomi che circolano, non mancano leggende del calcio come David Beckham, Zinedine Zidane e persino Lionel Messi, sebbene qualcuno dica che l’eterna rivalità con Ronaldo renda la sua presenza improbabile. Dal mondo dello spettacolo, si parla di Kim Kardashian, Jennifer Lopez, e una lunga lista di influencer pronti a trasformare la cerimonia in una passerella social. Senza dimenticare, naturalmente, la famiglia reale spagnola, con la quale Georgina avrebbe intessuto rapporti negli ultimi anni.
Insomma, un matrimonio che rischia di diventare il Super Bowl del gossip: diretta mondiale, sponsor milionari, outfit da favola e un diamante al centro della scena. Una produzione hollywoodiana travestita da cerimonia religiosa.
Tra un gol e una sfilata, tra un allenamento e un red carpet, Ronaldo e Georgina hanno scritto l’ennesimo capitolo della loro fiaba extralusso. Una fiaba che costa milioni e che fa sognare — o indignare — chi la guarda da lontano. Perché sì, la storia è romantica, ma in fondo resta la solita domanda da bar: amore eterno o lusso eterno?
Dietro il sorriso perfetto e i diamanti da milioni di euro, c’è una storia che sembra scritta a tavolino. Prima di incontrare Cristiano Ronaldo, Georgina Rodríguez era una ragazza come tante: commessa in una boutique di Madrid, con il sogno di sfondare nel mondo della moda ma con i piedi ben piantati a terra. Poi, il colpo di fortuna che cambia una vita: quell’incontro casuale, quasi da film, con CR7 in un negozio Gucci. Da lì in poi, la favola.
Eppure, il gossip non dimentica. Non tutti credono alla versione “Cenerentola moderna”. C’è chi ricorda i suoi tentativi nel mondo della danza, le serate passate nei locali vip della capitale spagnola, i primi flirt mai confermati con calciatori e uomini facoltosi. Insomma, Georgina non sarebbe stata proprio la ragazza della porta accanto, ma una giovane donna determinata, con un obiettivo chiaro: entrare nel giro giusto.
Missione compiuta. Oggi Georgina non è più “la fidanzata di Ronaldo”, ma un brand a sé stante. Reality su Netflix, copertine patinate, partnership milionarie con marchi di moda e bellezza. Ogni suo post vale cifre astronomiche, e il suo nome pesa come quello di una star hollywoodiana. Con il matrimonio, il salto definitivo: diventare la “first lady” del calcio mondiale.
Il reality “Soy Georgina”, lanciato su Netflix, ha rappresentato un punto di svolta. Nelle puntate, lei mostra il suo quotidiano fatto di jet privati, abiti firmati e momenti in famiglia. Una mossa perfetta per rafforzare l’immagine della ragazza comune che ce l’ha fatta, ma che al tempo stesso non rinuncia a vivere da regina. Le telecamere l’hanno seguita tra eventi di gala e momenti domestici, tra confidenze intime e shopping sfrenato.
Il successo è stato clamoroso, con milioni di visualizzazioni in tutto il mondo. Ma insieme agli applausi, sono arrivate anche le critiche. Molti hanno definito lo show un inno all’ostentazione, una celebrazione del lusso più sfrenato mentre la gente comune fatica ad arrivare a fine mese. Alcuni episodi, come le sue riflessioni sulla “difficoltà” di viaggiare su un jet privato con troppi bagagli di lusso, hanno scatenato un’ondata di ironie e meme sui social.
Georgina, però, ha incassato i colpi con eleganza, trasformando perfino le critiche in visibilità. Ogni polemica ha fatto crescere il suo seguito e ha consolidato la sua posizione come personaggio che divide, ma non lascia indifferenti. In fondo, per il gossip, questo è l’ingrediente perfetto: essere sempre al centro della scena, amata o detestata, ma mai ignorata.
Il prezzo della gloria è alto, e lei lo sa bene. Le malelingue la dipingono come una donna abile a cavalcare l’onda, capace di trasformare ogni apparizione in una strategia di marketing. Lei risponde con sorrisi e foto patinate, consapevole che il suo personaggio divide: amata da chi vede in lei un esempio di rivincita femminile, odiata da chi la considera solo una “cacciatrice di lusso”.
Quello che è certo è che Georgina non è più la ragazza che serviva clienti in un negozio: oggi è la donna che detta legge nel gossip europeo. E con quell’anello gigante al dito, la sua ascesa sembra ormai completa.
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