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Zona rossa sotto accusa a Ivrea. Intanto le forze dell'ordine reagiscono con 12 DASPO

Prima l’accoltellamento ad un giovane pendolare, poi la rapina in farmacia: la città è spaventata

Zona rossa sotto accusa a Ivrea.  Intanto le forze dell'ordine reagiscono con 12 DASPO

Zona rossa sotto accusa a Ivrea. Intanto le forze dell'ordine reagiscono con 12 DASPO

Mercoledì 6 agosto, dalle 17:30 alle 19:00, Ivrea vive uno dei pomeriggi più violenti degli ultimi mesi.

In pieno giorno, nella passerella ferroviaria del Movicentro – cuore pulsante della “zona rossa” – un giovane tunisino di 21 anni viene accoltellato al volto da un 23enne del Gambia, dopo un diverbio degenerato in lite armata. Soccorso, medicato e dimesso in serata, si trasforma in simbolo di un fallimento: cosa protegge una zona “rossa” dove simili scene si consumano in piena luce?

Nemmeno un’ora dopo, alle 19:00, un altro evento scuote la città: armato di coltello, un uomo entra nella farmacia Dora di corso Nigra, minaccia i dipendenti e scappa con circa cento euro. Due violenze, due luoghi quotidiani, la stessa arma, nel raggio di pochi minuti – un doppio colpo al senso di sicurezza della comunità.

Il giorno successivo, la risposta delle autorità è immediata: controlli serrati tra stazione e vie limitrofe, con 12 ordini di allontanamento eseguiti nei confronti di soggetti noti per pregiudizi o comportamenti molesti. La “zona rossa” – istituita il 1° maggio e prorogata fino al 31 ottobre – mostra i suoi limiti nonostante mesi di segnalazioni, petizioni (oltre duemila firme), numerose identificazioni (4.837 da maggio a luglio) e interventi (241 allontanamenti, di cui 73 legati a stupefacenti, 71 per reati contro la persona, 97 contro il patrimonio; fondi stanziati per videosorveglianza e progetti educativi).

Ivrea si interroga: il Movicentro e corso Nigra, che dovrebbero essere luoghi di passaggio e quotidianità, diventano crocevia di violenza e paura. L’appello è chiaro e urgente: non bastano le ordinanze, serve coerenza politica, presenza civica e soluzioni vere.

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