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Federica Pellegrini e la madre da “San Carlo dal 1973”. Quando le testimonial non si pagano, ma arrivano col cuore

La campionessa olimpica accompagna la madre in un'esperienza di trasformazione firmata Giorgina Siviero, tra complicità e moda.

Federica Pellegrini e la madre da “San Carlo dal 1973”. Quando le testimonial non si pagano, ma arrivano col cuore

Federica Pellegrini

Una giornata qualsiasi a Torino, una via tranquilla, una boutique che da oltre cinquant’anni vive di passione e trasformazioni quotidiane. E poi, all’improvviso, Federica Pellegrini. Non in qualità di star convocata per un evento patinato, non come volto pagato da un’agenzia di marketing. Ma come figlia, come donna, come spettatrice partecipe del cambiamento di un’altra donna: sua madre.

La notizia corre sui social e non poteva essere altrimenti. Il video pubblicato dalla boutique “San Carlo dal 1973” — una vera istituzione torinese fondata e guidata con eleganza da Giorgina Siviero, stilista e visionaria — ha fatto il giro del web nel giro di poche ore. Si vede Federica che scherza con la madre: “Siamo qui con la testimonial di oggi…”. Ride, si diverte, partecipa. Eppure nulla, ma proprio nulla, è stato costruito a tavolino. Nessuna agenzia, nessun contratto, nessuna strategia. Solo la voglia di condividere un’esperienza vera, fatta di stoffe, sorrisi e uno specchio che, più che riflettere, rivela.

La Divina ha scoperto questa piccola perla torinese da semplice follower: scorrendo Instagram, come fanno milioni di persone, s’imbatte nei video di Giorgina Siviero, che ogni giorno mostra trasformazioni di look dal vivo, lavorando con donne reali, spesso mature, spesso stanche di vedersi sempre allo stesso modo. È lì che Federica resta colpita: da quel tono ironico, dalla naturalezza dei cambiamenti, da quell’energia autentica che non serve vendere perché la si percepisce in un attimo.

Così un giorno chiama e prende appuntamento. Non per sé, ma per la mamma. E arriva davvero. In via San Carlo. Senza clamori. Solo con la madre al braccio. E lì, nella boutique dal sapore rétro ma dallo spirito vivacissimo, si compie la magia. Un cambio look delicato ma efficace, niente effetti speciali, solo un taglio e qualche tocco di luce. E una trasformazione che emoziona. Lo dice Federica Pellegrini nel video: “Ha ritrovato la luce… era da un po’ che non la vedevo così viva”.

Chi frequenta da anni la boutique non si stupisce. Perché Giorgina Siviero fa proprio questo da decenni: ascolta, osserva e poi tocca il cuore attraverso i capelli. Nessun filtro, nessun trucco, nessun nome da sbandierare. Solo donne che si fidano, che si affidano. E sì, ogni tanto anche madri di campionesse olimpiche.

Questa non è una pubblicità, ma un atto di stima reciproca. Un gesto che dimostra come, in un mondo in cui tutto sembra venduto e ogni comparsa sui social ha un prezzo, ci sia ancora spazio per la spontaneità. Quando il talento è vero, quando la dedizione è autentica, quando le relazioni si costruiscono senza secondi fini, allora può accadere che la più grande nuotatrice italiana scelga di celebrare sua madre proprio in un piccolo negozio torinese, senza riflettori ma con tutto l’amore possibile.

Per una volta, nessuna testimonial da copione. Solo una madre, una figlia e una donna capace di far sentire tutte e tre bellissime. Gratuitamente, sì. Ma non per caso.

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