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20 Luglio 2025 - 18:30
Piante troppo alte e strisce invisibili: nuova mozione per salvare i pedoni a Borgaro
A Borgaro la sicurezza stradale resta un miraggio. “La visibilità è scarsa, gli attraversamenti pedonali sono insidiosi e le opere promesse sono rimaste sulla carta”. È questo, in sintesi, il contenuto della nuova mozione presentata dai consiglieri di minoranza Cristiana Sciandra ed Emanuele Lapira, che verrà discussa nel Consiglio comunale del prossimo 24 luglio.
Nel mirino finiscono due zone ben precise: l’intersezione tra piazza Barrea e via Lanzo, dove il segnale di stop viene sistematicamente ignorato perché coperto dalla vegetazione delle aiuole, e il tratto di via Gramsci all’altezza dei civici 79-97, dove i pedoni rischiano quotidianamente di essere investiti sulle strisce, a causa della mancata visibilità. “Le piante sono troppo alte, la gente si trova all’improvviso davanti all’auto. È un miracolo che non ci sia ancora scappato il morto”.
Non è la prima volta che la questione finisce in aula. Già il 23 dicembre 2024 era stata approvata una mozione – sempre a firma Fratelli d’Italia – per la sistemazione dei dossi artificiali e degli attraversamenti pedonali rialzati. Eppure, sottolineano i proponenti, “i lavori sono partiti e si sono subito fermati”. E oggi, molti attraversamenti rimangono “non conformi alle normative vigenti”.
Da qui la richiesta chiara: la Giunta Gambino deve non solo completare ciò che è stato approvato a dicembre, ma anche stilare un cronoprogramma degli interventi, affrontando in maniera strutturata tutti i punti critici del territorio. “Basta operazioni spot – si legge nella mozione – occorre un piano serio e trasparente, che riporti la viabilità borgarese a standard di sicurezza accettabili”.
Il documento non si limita a denunciare, ma chiede azioni concrete: verifica della sicurezza negli incroci critici; controllo e rimozione degli ostacoli visivi negli attraversamenti pedonali; presentazione pubblica del calendario lavori, compresi i dossi promessi da mesi.
Una delle immagini allegate alla mozione
Le immagini allegate alla mozione, pubblicate a corredo con il logo di Fratelli d’Italia, mostrano chiaramente i punti critici. Le frecce rosse indicano il flusso veicolare, i cerchi verdi i punti ciechi. Nessuna interpretazione è necessaria: chiunque percorra quelle strade può confermare i problemi.
Resta da vedere come reagirà la maggioranza. In passato il sindaco Claudio Gambino aveva assicurato attenzione al tema, ma i fatti – sottolinea l’opposizione – raccontano un’altra storia. E ora la palla torna in Consiglio comunale, dove si deciderà se continuare a ignorare il problema o affrontarlo, finalmente, con serietà.
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