AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
05 Luglio 2025 - 19:00
Un’azione eclatante per puntare il dito contro l’industria bellica italiana. Questa mattina, alcuni attivisti della rete «Stop Riarmo» sono saliti sul tetto dello stabilimento Leonardo Spa di Caselle Torinese, esponendo una bandiera palestinese e uno striscione con la scritta “Stop genocidio e riarmo. Leonardo complice”. Il gesto, di chiaro impatto simbolico, ha immediatamente attirato l’attenzione delle forze dell’ordine: sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato in servizio all’aeroporto di Caselle e i carabinieri della compagnia di Venaria Reale.
La protesta si inserisce in una più ampia campagna di solidarietà internazionale con la Palestina. Gli attivisti hanno voluto denunciare quella che definiscono la “complicità dell’industria italiana con il genocidio palestinese in corso” e, più in generale, una crescente spirale di militarizzazione e riarmo che vede nel colosso della difesa Leonardo un attore centrale.
Foto d'archivio
L’iniziativa non è stata isolata: nel pomeriggio, la mobilitazione si è spostata a Torino, al Parco del Valentino, con una giornata di eventi contro il riarmo. In programma: spettacoli, una tavola rotonda e momenti di confronto pubblico sul militarismo, la guerra e la riconversione dell’industria bellica in Italia.
L’azione a Caselle è servita da inedito prologo visivo alla protesta torinese, e ha rilanciato un messaggio politico preciso: “Non vogliamo che le nostre città ospitino fabbriche che alimentano conflitti nel mondo. Leonardo deve rendere conto della sua produzione militare e dei suoi clienti”.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.