San Carlo Canavese si prepara a una svolta significativa nella gestione dei rifiuti. A partire dal 1° gennaio 2026, il Comune introdurrà la tariffazione puntuale, un sistema che premia chi produce meno rifiuti indifferenziati e penalizza chi ne produce di più. Questo approccio mira a incentivare comportamenti virtuosi tra i cittadini, promuovendo una maggiore attenzione alla raccolta differenziata e alla riduzione dei rifiuti.
Il nuovo metodo sarà implementato gradualmente: nelle prossime settimane, gli operatori del consorzio Cisa-Sia installeranno microchip sui cassonetti dell'organico, dell'indifferenziato e del verde. Ogni svuotamento sarà registrato, permettendo un calcolo preciso della tariffa in base alla quantità effettivamente conferita. Per informare la cittadinanza, l'amministrazione comunale ha organizzato un incontro pubblico martedì 1° luglio alle 20:30 presso il Polifunzionale di strada Vauda.
L'obiettivo è chiaro: aumentare la raccolta differenziata, attualmente ferma al 65%, e ridurre la quantità di rifiuti destinati alla discarica. Secondo i dati più recenti, ogni italiano produce in media 486 kg di rifiuti all'anno, con punte di oltre 700 kg in alcune province del Nord. La tariffazione puntuale si è dimostrata efficace nel ridurre questi numeri: nei comuni che l'hanno adottata, la produzione di rifiuti indifferenziati è calata sensibilmente, mentre la raccolta differenziata ha superato il 70%.

San Carlo non è un caso isolato: altri comuni del Ciriacese, come Cafasse, Ceres, Fiano, Front, Germagnano, La Cassa, Pessinetto e Varisella, introdurranno la tariffazione puntuale a partire dal 2026. Una scelta che risponde anche alle direttive europee, che impongono una riduzione dei rifiuti in discarica al 10% entro il 2035.
Il nuovo sistema non solo incentiva comportamenti virtuosi, ma rende anche più equa la ripartizione dei costi: chi differenzia correttamente e produce meno rifiuti pagherà di meno. Un cambiamento culturale che richiede l'impegno di tutti, ma che può portare benefici concreti in termini ambientali ed economici.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero verde del Cisa 800.071.302 o consultare il sito www.cisaweb.it.
In un contesto in cui la produzione di rifiuti continua a crescere, con l'Italia che nel 2023 ha registrato una produzione nazionale di circa 29,3 milioni di tonnellate di rifiuti urbani, l'adozione di sistemi come la tariffazione puntuale rappresenta un passo fondamentale verso una gestione più sostenibile e responsabile dei rifiuti.
L'iniziativa di San Carlo Canavese si inserisce in un più ampio movimento verso l'economia circolare, dove la riduzione, il riutilizzo e il riciclo dei materiali diventano principi guida per la tutela dell'ambiente e la promozione di uno sviluppo sostenibile.
Educare le nuove generazioni a una maggiore consapevolezza ambientale è essenziale per consolidare questi cambiamenti e garantire un futuro più verde e sostenibile per tutti