Cerca

Attualità

Favria, la festa di San Pietro unisce fede e comunità

Cinque giorni tra spiritualità e divertimento: processioni, concerti, stand e oltre 80 attrazioni

Favria, la festa di San Pietro

Favria, la festa di San Pietro unisce fede e comunità

Quando a Favria si festeggia San Pietro, tutto il paese si ferma, si raccoglie, si riconosce. Dal 27 giugno al 1° luglio 2025, la tradizionale Festa Patronale dei Santi Pietro e Paolo riempie vie, piazze, case e cuori, in un intreccio potente di devozione popolare, memoria storica e festa collettiva. Non è solo un evento religioso: è una dichiarazione d’identità, un rito che rinnova il legame profondo tra i favriesi e le loro radici.

Il momento centrale resta, com’è nella storia del paese, la processione della domenica: la statua imponente di San Pietro attraversa le strade, sorretta a spalla dai fedeli, seguita da uno sguardo devoto che non si perde mai. La chiesa parrocchiale dedicata ai due apostoli rimane aperta durante tutta la giornata, e chi entra lo fa con rispetto silenzioso, spesso sussurrando richieste, pensieri e speranze davanti all’immagine dell’apostolo.

Ma a Favria la patronale è anche musica, profumi di cucina, voci allegre, colori. Oltre 80 attrazioni rendono viva ogni sera della festa, e la Pro Loco di Favria, con alla guida Stesj Iannizzi, è il cuore operativo di questa grande macchina comunitaria. Non si risparmiano: stand gastronomici, musica, drink e allegria assicurata per cinque giorni consecutivi.

Il programma gastronomico propone piatti che mescolano tradizione e sapore: antipasti come insalata di mare, tomino allo speck, milanese in carpione con zucchine grigliate, fino ai primi con calamarata, pasta al pomodoro, mezzeline al burro e salvia, e secondi abbondanti tra fritto misto, salsicce e milanese con patatine. In chiusura, dolci artigianali come tiramisù, crostata di albicocca e sorbetto al limone. Le prenotazioni sono già aperte ai numeri di Nadia (320.7947542) e Alessia (347.9448374).

Foto di Giorgio Cortese

Sabato 28 giugno alle 21.00 nella piazza dell’Oratorio ci sarà l’attesissimo concerto della Società Filarmonica Favriese, diretta dal Maestro Alberto Pecchenino, con un repertorio variegato che spazia da “Peter Gunn Theme” a “Florentiner March”, passando per “Lemon Tree” e “Pirates of the Caribbean”. Due brani speciali saranno interpretati dalla voce calda e potente di Beatrice Demarie, dando alla serata un tocco ancora più emozionante.

Il gran finale è atteso per martedì 1° luglio, con i fuochi d’artificio, che ogni anno richiamano visitatori da tutto il Canavese. È l’ultimo atto di un rito collettivo che non perde forza, ma si rinnova con orgoglio.

La festa patronale di Favria non è solo un momento ricreativo. È un’occasione di riflessione e di identità, in cui i favriesi – di nascita o per scelta – si riconoscono in una statua, in un corteo, in una musica che risuona familiare. San Pietro resta il simbolo di una comunità che non ha smesso di credere nei propri valori, e questa festa lo ricorda ogni anno, con la forza della partecipazione e la bellezza della condivisione.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori