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Centotré anni e non sentirli: la storia di Sebastiana, la nonna di tutti

A Mappano è festa grande per l'anziana più longeva del paese

Centotré anni e non sentirli: la storia di Sebastiana, la nonna di tutti

A Mappano, si sa, si vive bene. Ma a volte si vive anche lungo. E oggi, questa verità prende il volto sorridente e gli occhi pieni di luce di Sebastiana Lo Giudice, classe 1922, originaria di Melilli, provincia di Siracusa, ma mappanese da ormai dodici anni.

Sebastiana ha spento 103 candeline. E non da sola. Con lei, a festeggiarla, c’erano gli affetti più cari: la figlia Carmela Lo Giudice, il genero Enzo Fornaro e il pronipote Francesco. Una famiglia che la circonda d’amore e che, in questi ultimi anni, ha garantito le cure migliori, grazie anche alla professionalità e alla presenza costante del medico di famiglia Giuseppe Ferruggia, che non è voluto mancare nemmeno alla festa.

La nonnina di Mappano festeggiata da famigliari e amministratori comunali

“Tante cose sono cambiate e sono state fatte!!”, ha detto Sebastiana con entusiasmo, riferendosi ai miglioramenti che ha visto con i propri occhi nel nostro territorio. Perché chi ha attraversato più di un secolo, ha tutto il diritto – e la capacità – di distinguere tra parole e fatti.

A portare l’abbraccio di tutta la cittadinanza ci ha pensato il Sindaco di Mappano, Francesco Grassi, che le ha donato, a nome dell’Amministrazione Comunale, la bandiera del Comune. Un gesto simbolico, ma dal forte valore: un omaggio alla memoria, alla resilienza e al sorriso di una donna che rappresenta un patrimonio umano per tutta la comunità.

E allora, cara Sebastiana, tanti auguri ancora. Perché, anche a 103 anni, si può continuare a vivere di gioia, affetti e sogni.

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