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Alluvione, Giuseppe Bracco è morto annegato: l’autopsia conferma, sabato l’ultimo saluto a Monteu da Po

L’autopsia ha confermato ciò che la famiglia temeva: Giuseppe Bracco, 92 anni, è morto per annegamento

Alluvione, Giuseppe Bracco è morto annegato: l’autopsia conferma, sabato l’ultimo saluto a Monteu da Po

Alluvione, Giuseppe Bracco è morto annegato: l’autopsia conferma, sabato l’ultimo saluto a Monteu da Po

L’autopsia ha confermato ciò che la famiglia temeva: Giuseppe Bracco, 92 anni, è morto per annegamento.

L’acqua nei polmoni, rilevata dall’esame eseguito dal medico legale Olga Veglia su incarico della Procura di Ivrea, è la prova che l’anziano è stato travolto dalla piena del rio Della Valle mentre si trovava nella sua casa di Monteu da Po. L’esame istologico fornirà ulteriori dettagli, ma il quadro è ormai chiaro.

I funerali si terranno sabato 26 aprile alle ore 10, nella Parrocchia di San Giovanni a Monteu da Po.

Dopo la cerimonia, il feretro sarà accompagnato al Tempio Crematorio di Mappano. La comunità si prepara a dare l’ultimo saluto a un uomo che era molto più di un semplice falegname.

Giuseppe, conosciuto da tutti come “El Minusie”, era il falegname del paese. Aveva realizzato porte, finestre e mobili per intere generazioni.

Anche dopo la pensione, non aveva mai smesso di lavorare il legno, costruendo giocattoli per i suoi pronipoti. Viveva da solo nella casa di corso Industria 22, accanto al rio Della Valle.

La figlia Carla racconta che, nonostante i tentativi della famiglia di convincerlo a trasferirsi a Torino, Giuseppe non voleva lasciare il suo paese. Per lui, lasciare Monteu sarebbe stata la fine”, ha detto.

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Il giorno della tragedia, il 17 aprile, Giuseppe era al telefono con la nipote Elena, che lo esortava a salire al piano superiore per mettersi in salvo. Purtroppo, la piena è arrivata troppo in fretta. L’acqua ha sfondato la porta d’ingresso e ha invaso la casa.

I soccorritori sono arrivati circa mezz’ora dopo, ma per Giuseppe era già troppo tardi.​ La Procura di Ivrea ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, al momento a carico di ignoti. Si indaga sulla gestione dell’allerta meteo e sulla tempestività dei soccorsi.

Monteu da Po è ancora sotto shock. La comunità si stringe attorno alla famiglia di Giuseppe, ricordando un uomo buono, sempre con le mani nel legno, che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti.

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