AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
15 Aprile 2025 - 18:02
Pasquaretta, i pm ritirano l’accusa di estorsione: assoluzione definitiva
L’accusa più pesante è caduta, e stavolta in modo definitivo. I pubblici ministeri di Torino hanno ritirato l’impugnazione in appello per il reato di estorsione nei confronti di Luca Pasquaretta, ex portavoce di Chiara Appendino durante il suo mandato da sindaca. La decisione è stata formalizzata oggi all’apertura del processo d’appello, sancendo la conferma dell’assoluzione di primo grado.
L’episodio risaliva all’estate del 2019, quando Pasquaretta, appena lasciato l’incarico a Palazzo Civico, avrebbe esercitato pressioni su Appendino e su Laura Castelli, all’epoca sottosegretaria all’Economia, per ottenere nuove collaborazioni lavorative. Nessuna delle due si è mai costituita parte civile; la stessa Appendino ha dichiarato di non essersi mai sentita minacciata.
A ritirare il ricorso sono stati il pm Gianfranco Colace, lo stesso dell’accusa nel primo processo, e l’avvocato generale Giancarlo Avenati Bassi. Per la difesa, rappresentata dagli avvocati Claudio Strata e Stefano Caniglia, si tratta di “un passo indietro responsabile che chiude una pagina dolorosa e infamante per il nostro assistito”.
Il processo proseguirà a maggio per le altre imputazioni, già affrontate in primo grado. Tra queste, i rapporti con l’imprenditore torinese Francesco Capra, per cui era arrivata un’altra assoluzione, e soprattutto il capitolo legato al peculato: Pasquaretta era stato condannato a un anno e otto mesi per l’incasso, nel 2017, di 5.000 euro per una consulenza al Salone del Libro, retribuzione percepita mentre ricopriva un incarico pubblico.
In quella stessa sentenza, datata 22 settembre 2023, furono condannati anche Mario Montalcini e Giuseppe Ferrari, rispettivamente vicepresidente e segretario generale della Fondazione per il Libro.
Con l’estorsione archiviata, resta in piedi un processo più tecnico e meno esplosivo, ma che continua a interrogare su opacità e conflitti di ruolo nelle relazioni tra istituzioni e cultura.
Chiara Appendino
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.