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Ad Agliè si “inciampa nella cultura”: inaugurato il percorso poetico dedicato a Guido Gozzano

Tra versi incisi e luci soffuse, le strade del paese natale del poeta si trasformano in un cammino di parole e memoria

Ad Agliè si “inciampa nella cultura”

Ad Agliè si “inciampa nella cultura”: inaugurato il percorso poetico dedicato a Guido Gozzano

Le parole diventano pietra, la pietra si fa luce. Ad Agliè, domenica 6 aprile, è stato inaugurato un progetto che unisce cultura, territorio e poesia in un unico gesto: nasce così “Inciampare nella cultura”, il nuovo percorso poetico dedicato a Guido Gozzano, figlio illustre del Canavese e voce tra le più delicate del primo Novecento italiano.

Alla cerimonia del taglio del nastro, accanto al sindaco Marco Succio, hanno preso parte numerose autorità, tra cui l’assessore regionale Maurizio Marrone e i primi cittadini di San Giorgio Canavese e Castellamonte. Una partecipazione che racconta non solo la centralità di Gozzano per Agliè, ma anche il desiderio di fare rete attraverso la cultura.

Il progetto nasce nell’ambito del concorso letterario Amilcare Solferini, e punta a trasformare una semplice passeggiata in un’esperienza immersiva. Il punto di partenza è simbolico: accanto alla chiesa di San Gaudenzio, dove riposa il poeta, una stele incisa con i versi di Giovanni Ponzetti accoglie i visitatori. È un invito a rallentare, leggere, riflettere.

Da lì si snoda via Gozzano, cuore del percorso: otto mattonelle incastonate nel selciato, ognuna con incisi i versi immortali del poeta. Una scelta stilistica che rende la poesia parte del paesaggio urbano, da incontrare per caso, camminando. “Inciampare” nel titolo non è solo una metafora: è l’idea che la cultura possa sorprenderci all’improvviso, senza bisogno di varcare soglie accademiche.

Di sera, l’esperienza si fa ancora più suggestiva. Grazie a un sistema di illuminazione voluto dal Comune, le mattonelle si accendono di luce calda, trasformando la via in una passeggiata notturna tra i versi. Un’installazione semplice ma potente, che restituisce dignità e visibilità alla parola poetica, spesso relegata ai margini.

L’omaggio a Gozzano, autore di versi celebri come “Io mi diletto di cose piccole, modeste”, non poteva che parlare in tono sommesso ma profondo. E lo fa con eleganza, regalando al visitatore un frammento di bellezza da portare con sé.

Un percorso poetico, sì, ma anche turistico e identitario, che arricchisce Agliè di una nuova narrazione e si inserisce in una strategia più ampia di valorizzazione culturale. Un’iniziativa che potrebbe ispirare altri Comuni, a dimostrazione che anche una mattonella, se incisa con cura, può diventare una soglia per entrare in un mondo di versi.

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