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Strada troppo stretta, il sindaco chiede l’allargamento

Il Comune propone un cofinanziamento con l’Unione montana Alpi Graie. Intanto avanzano i lavori sul ponte di Forno

Strada troppo stretta, il sindaco chiede l’allargamento

Con Suppo il sindaco di Lemie Daniele Gabriele e il vicesindaco Giacomo Lisa

Una strada che resta troppo stretta per chi ogni giorno deve affrontare le curve della Valle di Viù. È questo il messaggio che il Comune di Lemie ha voluto portare a Jacopo Suppo, vicesindaco metropolitano, nel corso dell’incontro che rientra nell’iniziativa #Comuninlinea della Città metropolitana di Torino. Un’occasione per fare il punto sugli interventi in corso e chiedere nuove migliorie, a partire proprio da un ulteriore allargamento della Strada Provinciale 32, arteria fondamentale per la mobilità dell’alta valle.

A parlare con Suppo sono stati il sindaco di Lemie, Daniele Gabriele, e il vicesindaco Giacomo Lisa, che hanno avanzato una proposta ben circostanziata: intervenire nel tratto compreso tra il chilometro 20+300 e il chilometro 20+700, migliorando così le condizioni di sicurezza e percorribilità. Il Comune non si limita però a chiedere, ma offre anche la propria disponibilità a contribuire economicamente ai lavori, grazie a un cofinanziamento con l’Unione montana Alpi Graie. Una mossa non scontata per un piccolo Comune alpino, che però dimostra quanto la viabilità sia considerata strategica.

L’intervento, qualora approvato, comporterebbe anche opere di disgaggio e la posa di reti di protezione a monte della carreggiata, per mettere in sicurezza il fronte roccioso. Un lavoro complesso, ma ritenuto necessario da chi conosce bene i disagi di chi percorre quotidianamente quella tratta, tra camion che faticano a incrociarsi e automobilisti costretti a manovre rischiose.

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Il ponte Bayley, lavori in corso (foto archivio)

Intanto a Lemie si lavora anche sul fronte del ponte in località Forno, dove prosegue l’atteso cantiere per la costruzione del nuovo viadotto, finanziato con un quadro economico di circa 1 milione e 250 mila euro. Secondo il cronoprogramma, i lavori avanzano regolarmente e, già nei prossimi mesi, sarà possibile aprire al transito a senso unico alternato la parte del nuovo ponte realizzata in affiancamento all’attuale struttura provvisoria.

Il ponte Bayley, installato in emergenza per garantire il collegamento con Lemie e Usseglio, sarà infatti smontato una volta che il nuovo attraversamento sarà completamente operativo. Un passaggio atteso da anni, che metterà fine a una viabilità d’emergenza ormai diventata cronica.

Lemie, insomma, non resta a guardare: tra ponti che si costruiscono e strade da allargare, il piccolo Comune prova a farsi sentire in Città metropolitana, portando richieste puntuali e soluzioni concrete per il futuro della valle.

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