Cerca

Attualità

Davide Torasso lascia la Pro Loco: “Faccio un passo indietro, è tempo di giovani”

Il presidente si è dimesso il 18 marzo: “Motivi personali, ma soprattutto la volontà di dare spazio a nuove energie”. Ora il direttivo dovrà decidere se nominare un sostituto o andare a elezioni anticipate

Davide Torasso lascia la Pro Loco: “Faccio un passo indietro, è tempo di giovani”

Davide Torasso

Dopo anni di impegno in prima linea, Davide Torasso ha rassegnato le dimissioni da presidente dell’Associazione Turistica Pro Loco di Pessinetto, carica che avrebbe dovuto ricoprire fino a gennaio 2026.

Le dimissioni sono state comunicate ufficialmente il 18 marzo, ma aleggiavano già da tempo. La sua decisione, come ha spiegato lui stesso, è legata a “motivi personali”, ma soprattutto alla volontà di “fare largo ai giovani”.

“Non so se ora andranno a elezioni anticipate. Si vedrà. Spero solo che trovino qualcuno di giovane, motivato. Il volontariato ha bisogno di forze nuove”, ha dichiarato Torasso, che all’ultima riunione del direttivo non ha partecipato. Il gruppo dirigente dell’associazione è attualmente sotto l’UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) e conta circa 50 tesserati. Ora toccherà al direttivo decidere se nominare un sostituto o convocare nuove elezioni.

Il nome di Davide Torasso, classe 1976, è legato da anni all’associazionismo e alla vita amministrativa del piccolo comune delle Valli di Lanzo. È stato vicesindaco, consigliere comunale e volto riconoscibile della Pro Loco, che ha guidato per diversi mandati con passione e continuità.

Pessinetto

Sotto la sua direzione, l’associazione ha continuato a organizzare le tradizionali feste patronali di ogni frazione: San Biagio a febbraio, la Pentecoste, San Vito, San Giovanni, San Rocco, la Madonna delle Grazie, San Giacomo, Sant’Ignazio, solo per citarne alcune. Eventi che tengono viva l’identità culturale e religiosa del territorio e che rappresentano, per residenti e villeggianti, momenti importanti di aggregazione.

Torasso lascia quindi un’eredità significativa, fatta di lavoro, dedizione e spirito di comunità. Un percorso che ora chiede il coraggio di essere raccolto da altri, possibilmente più giovani, con nuove idee e lo stesso amore per il paese.

Insomma, un passo indietro per permettere al futuro di avanzare. Ora la palla passa al direttivo: in pochi giorni sarà chiaro se ci sarà una nomina interna oppure se Pessinetto sarà chiamata a nuove elezioni per scegliere un nuovo presidente. Di certo, per chi conosce Davide Torasso, l’impegno per il suo paese non finirà qui.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori