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Elezioni a Chivasso, messaggio all'assessore Vitale: "Giù le mani dal Movimento 5 Stelle!"

Una dura nota stampa dei pentastellati chivassesi e torinesi

Elezioni a Chivasso, messaggio all'assessore Vitale: "Giù le mani dal Movimento 5 Stelle!"

Elezioni a Chivasso, messaggio all'assessore Vitale: "Giù le mani dal Movimento 5 Stelle!"

Che l’aria stia diventando rovente a Chivasso in vista delle elezioni 2027 si era già capito. Ma, stavolta, ad aumentare la temperatura è il rumor più o meno velato della volontà dell’assessore alla Cultura Gianluca Vitale, cofondatore dell’Officina Culturale, di candidarsi a sindaco per il dopo Castello.

E fin qui, nulla di strano: sarebbe il naturale slancio di chi vuole “raccogliere l’eredità” del primo cittadino uscente, Claudio Castello (Pd). Il fatto curioso, però, è che, se da un lato il Pd sembra pronto a schierare uno tra Massimo Corcione (segretario cittadino) e il vicesindaco Pasquale Centin, dall’altro Vitale – esponente della civica “Noi per Chivasso” – pare stia cercando di allargare il parterre di appoggi.

“Due liste è meglio di una”: senza essere Sherlock Holmes dovrebbe essere stato questo il pensiero dello stratega Vitale, quando alcuni ex candidati di “Noi per Chivasso”, come Maria Paola Cena, hanno annunciato la volontà di aderire al Movimento 5 Stelle. Maria Paola Cena che tra l'altro è presidente e direttore artistico dell'Officina Culturale: insomma, l'intreccio è non solo politico ma anche culturale.

L’equazione è semplice: “Noi per Chivasso” + “M5S” = Vitale candidato sindaco (da anteporre a quello dei DEM, di Sinistra Ecologista o forse anche a quello di Liberamente Democratici,  e poi si vedrà, ndr).

Insomma, un primo passo, quello di Vitale & Co., per allargare il bacino elettorale in vista di eventuali primarie di coalizione.

Gianluca Vitale assessore a Chivasso

Peccato che il Movimento 5 Stelle (quello già presente sul territorio) abbia scombinato i piani. In una nota stampa di qualche ora fa, i pentastellati chivassesi e torinesi prendono le distanze dalle dichiarazioni pubbliche rese da Maria Paola Cena e – soprattutto – dall’idea che il M5S sia un comodo alleato per la prossima campagna elettorale. Ecco, testualmente, la nota stampa a firma di Sarah Disabato, coordinatrice M5S Piemonte, Antonella Pepe, coordinatrice M5S Città Metropolitana di Torino, Marco Marocco e Fabio Cipolla, già consiglieri comunali M5S Chivasso.

In merito alle recenti notizie di stampa sulla nascita ‘di una nuova sezione del Movimento 5 Stelle’ a Chivasso, intendiamo precisare che al momento non vi è alcun tipo di interlocuzione aperta.

Un gruppo territoriale in zona è già esistente, Torino provincia Nord-Est, a cui fanno riferimento gli iscritti chivassesi. Sono fra l’altro aderenti volti storici del Movimento 5 Stelle piemontese come gli ex consiglieri Marco Marocco e Fabio Cipolla, che seguono attivamente eventi ed iniziative del nostro gruppo politico.

Ben venga l’apertura a nuove persone, verso le quali non abbiamo preclusioni di sorta, ma sottolineiamo che ogni iniziativa di carattere politico deve essere concordata, come sempre, con le nostre strutture di coordinamento locale, anche al fine di evitare qualsivoglia tentativo di strumentalizzazione in vista delle prossime elezioni amministrative del 2027".

Tradotto: “Attenzione a non fare i furbi, perché la linea la decidiamo noi”. Una bella doccia fredda per l’aspirante Vitale e i suoi sostenitori. Resta da vedere se questo colpo di scena farà desistere qualcuno o se – come spesso accade in politica – si cercherà ugualmente di ammorbidire i pentastellati e non in corsa.

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