AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
27 Febbraio 2025 - 18:29
Cure veterinarie troppo care? ViviPiemonte chiede un ospedale pubblico (foto di repertorio)
Un nuovo fronte per il diritto alla salute animale si apre in Piemonte. Il gruppo ViviPiemonte ha lanciato una proposta che potrebbe cambiare radicalmente il panorama dell’assistenza veterinaria nella Regione: la creazione di un ospedale veterinario pubblico. L’idea è stata formalmente presentata attraverso una lettera indirizzata al sindaco di Torino, al presidente della Regione Piemonte e alla Città Metropolitana, con l’intento di avviare un progetto simile a quello già esistente a Roma.
L’iniziativa parte da una crescente esigenza sociale: sempre più cittadini denunciano il costo eccessivo delle cure veterinarie, che rischiano di trasformare la gestione di un animale domestico in un lusso riservato a pochi. ViviPiemonte si batte da tempo per una maggiore tutela delle fasce deboli, promuovendo già misure di calmierazione dei prezzi per le cure veterinarie in diverse aree del Piemonte. Ora, l’obiettivo è garantire un accesso equo alle cure per tutti gli animali, indipendentemente dalle disponibilità economiche dei proprietari.
Nel testo della lettera, il gruppo sottolinea come gli animali domestici abbiano un ruolo essenziale nella vita emotiva delle persone, specialmente in una società sempre più segnata da solitudine, diseguaglianze ed emarginazione. Il progetto potrebbe quindi rappresentare non solo un passo avanti per il benessere animale, ma anche un contributo al supporto psicologico e sociale di molti cittadini.
Per la realizzazione dell’ospedale veterinario pubblico, ViviPiemonte propone il coinvolgimento delle fondazioni bancarie, che potrebbero sostenere il progetto con finanziamenti dedicati. Un’iniziativa che, se accolta, potrebbe fare scuola a livello nazionale, diventando un modello per altre Regioni italiane.
La proposta di ViviPiemonte solleva un tema sempre più attuale: il diritto alla cura degli animali da compagnia deve essere riconosciuto come una priorità sociale. Se il progetto andrà in porto, il Piemonte potrebbe diventare un punto di riferimento per una sanità veterinaria più equa e accessibile, in grado di garantire cure senza discriminazioni economiche.
Il gruppo ViviPiemonte ha lanciato una proposta che potrebbe cambiare radicalmente il panorama dell’assistenza veterinaria nella regione: la creazione di un ospedale veterinario pubblico
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.