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Torino sotto scacco delle baby gang: ma il fenomeno si allarga anche nel Canavese

A Torino, le baby gang spadroneggiano tra spaccio e violenza: ecco le zone più colpite e le storie dietro i crimini

Torino sotto assedio

Torino sotto scacco delle baby gang: ma il fenomeno si allarga anche nel Canavese

Torino si trova a fare i conti con una realtà inquietante: le baby gang stanno trasformando la città in un campo di battaglia, dove bande di giovanissimi impongono le loro regole con la violenza e l’illegalità. Episodi di spaccio, rapine e aggressioni si moltiplicano, rendendo alcune zone veri e propri epicentri del crimine.

Barriera di Milano è il fulcro di questa emergenza, un quartiere dove la violenza è ormai quotidiana e dove i gruppi organizzati di minorenni operano con una spavalderia che sfida apertamente le forze dell’ordine. L’episodio del 23enne brutalmente aggredito, con fratture multiple riportate dopo un pestaggio feroce, è solo l’ultimo tassello di una situazione fuori controllo.

Nel frattempo, la polizia tenta di arginare il fenomeno, con controlli mirati che hanno portato all’identificazione di quasi 250 persone solo a febbraio, ma la sensazione è che la strategia repressiva da sola non basti. La criminalità minorile si nutre di disagio, esclusione e mancanza di prospettive: senza un piano di intervento sociale efficace, il rischio è di ritrovarsi in un ciclo senza fine.

Nel Canavese, la situazione si riflette in forme meno evidenti ma altrettanto pericolose: paesi più piccoli e periferici diventano spesso rifugi per gruppi di giovani che operano fuori dai radar delle forze dell’ordine torinesi, spostando le loro attività tra comuni meno sorvegliati. Anche qui, piazze dello spaccio e furti violenti iniziano a preoccupare i residenti, segno che il problema non si ferma ai confini cittadini ma si diffonde come un’ombra su tutto il territorio.

Le istituzioni cercano di rispondere con controlli più serrati e progetti di recupero, ma l’impressione è che la lotta sia ancora impari. Il vero interrogativo è se Torino e le sue province riusciranno a spezzare questa spirale prima che la situazione degeneri definitivamente, perché il tempo per agire sta per scadere.

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