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16 Febbraio 2025 - 17:28
La chiusura prolungata dell'ecocentro di Montanaro sta scatenando l'ira dei cittadini. Da diverse settimane, il centro di raccolta rifiuti risulta inaccessibile, creando disagi e spingendo alcuni residenti a gesti estremi: nelle ultime giornate, infatti, cumuli di spazzatura sono stati abbandonati nei pressi dell'ingresso della struttura.
Le proteste sono montate sui social, con i cittadini che lamentano la mancanza di una comunicazione chiara e tempestiva da parte dell'amministrazione comunale. "Non possiamo aspettare all'infinito per smaltire i nostri rifiuti ingombranti", scrive un residente su Facebook. "Ci troviamo costretti a soluzioni estreme per colpa di una gestione inefficace", aggiunge un altro.
A gettare benzina sul fuoco è stata l'assenza di informazioni chiare sui motivi della chiusura e sui tempi di riapertura. Solo negli ultimi giorni, il Comune di Montanaro ha rilasciato una comunicazione ufficiale, dichiarando: "Vi informiamo che, a seguito della comunicazione ricevuta in data odierna da Seta, il centro di raccolta dovrebbe essere riaperto il giorno sabato 22 febbraio. Vi terremo aggiornati."
Una dichiarazione che, se da un lato ha dato una prima risposta ai cittadini, dall'altro non ha placato del tutto il malcontento. Molti si chiedono come mai non sia stata trovata una soluzione temporanea per evitare il proliferare di discariche abusive nei pressi dell'ecocentro.
Ecocentro di Montanaro
"Ci auguriamo che la riapertura avvenga nei tempi indicati e che l'amministrazione prenda misure per evitare che situazioni simili si ripetano in futuro", affermano alcuni cittadini. Nel frattempo, il Comune invita i residenti a rispettare le regole e a non abbandonare i rifiuti fuori dalla struttura, per evitare di incorrere in sanzioni.
La questione, tuttavia, resta aperta: la gestione della raccolta differenziata e dei rifiuti ingombranti sarà un tema su cui l'amministrazione dovrà necessariamente intervenire con maggiore prontezza e trasparenza, per evitare che la frustrazione dei cittadini continui a crescere.
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