Cerca

Attualità

Cantieri da incubo in Canavese: strade chiuse e commercianti in crisi

Il crollo di una fognatura paralizza da giorni la città

Cantieri da incubo in Canavese: strade chiuse e commercianti in crisi

Cantieri da incubo in Canavese: strade chiuse e commercianti in crisi

Da oltre dieci giorni, il centro di Castellamonte è paralizzato da un cantiere che ha trasformato il traffico in un incubo.

Il tratto tra via Costantino Nigra e via Massimo D'Azeglio è completamente bloccato a causa del cedimento di una vecchia conduttura fognaria sotto piazza Vittorio Veneto.

Le operazioni per la messa in sicurezza sono iniziate immediatamente, ma la fine dei lavori resta incerta: nella migliore delle ipotesi serviranno ancora diversi giorni, nella peggiore si dovranno affrontare interventi più complessi e tempi più lunghi.

Il disagio per i residenti e i commercianti è evidente. Strade chiuse, viabilità deviata e clienti che faticano a raggiungere i negozi stanno mettendo a dura prova chi vive e lavora in questa zona. «Ci rendiamo conto della situazione critica, ma la sicurezza non può essere compromessa», ha dichiarato il sindaco Pasquale Mazza. «Abbiamo già numerosi cantieri in corso, e questo ha peggiorato la situazione, ma il problema era troppo grave per essere ignorato».

 

Tutto è iniziato con delle leggere anomalie nel manto stradale, piccoli abbassamenti del terreno che hanno spinto i tecnici a eseguire dei controlli. Il verdetto è stato allarmante: sotto la strada si era formata una grande cavità, profonda quattro metri, che rischiava di collassare. Smat è intervenuta subito, ma lo spazio limitato e la delicatezza dell'intervento stanno rallentando le operazioni.

Nel frattempo, gli automobilisti devono fare i conti con deviazioni e percorsi alternativi spesso congestionati. Nei primi giorni, alcuni volontari hanno aiutato a gestire il traffico e a indirizzare le persone verso le attività commerciali, ma con il passare del tempo la misura è stata sospesa. «Abbiamo fatto il possibile per ridurre l'impatto sui negozianti, ma non possiamo far sparire i disagi», ha concluso Mazza.

Chi ha un'attività in centro si trova in grande difficoltà: la riduzione del passaggio si traduce in meno clienti e incassi ridotti. Il Comune assicura che sta monitorando la situazione, ma ribadisce che i lavori non possono essere evitati: «Dobbiamo garantire la stabilità della strada e la sicurezza di tutti. Cercheremo di ridurre al minimo i tempi, ma non possiamo prendere scorciatoie su un problema così grave», spiegano dall'amministrazione comunale.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori