Cerca

Attualità

Truffa dell’asfalto: Guardia di Finanza smaschera 8 persone

La Guardia di Finanza smaschera una banda internazionale che truffava cittadini e imprenditori con lavori di asfalto a basso costo

Truffa dell’asfalto

Truffa dell’asfalto: Guardia di Finanza smaschera 8 persone

Un’operazione della Guardia di Finanza di Tortona ha portato alla luce un sofisticato schema di truffa che ha colpito numerosi cittadini e imprenditori locali. Otto persone di nazionalità polacca, irlandese e italiana sono state denunciate per aver orchestrato la cosiddetta "truffa dell’asfalto", un raggiro ben studiato che prometteva lavori stradali a prezzi stracciati, ma lasciava le vittime con un danno economico e lavori inutilizzabili.

I truffatori si presentavano porta a porta, proponendo lavori di asfaltatura a costi irrisori. Giustificavano l’offerta sostenendo di avere materiale in eccedenza da cantieri vicini e di doverlo smaltire. Per rendere l’inganno ancora più credibile, dichiaravano di operare per conto di enti pubblici, inducendo le vittime ad accettare l’offerta senza troppi dubbi.

Una volta accettato l’incarico, i lavori venivano eseguiti in fretta e senza criteri di qualità. L’asfalto utilizzato si sgretolava in pochi giorni, lasciando le vittime con danni visibili e costi di riparazione aggiuntivi. In alcuni casi, i truffatori eseguivano lavori extra non concordati, imponendo un sovrapprezzo forzato e minacciando azioni legali in caso di mancato pagamento.

Molti imprenditori e privati, soprattutto piccoli esercenti, sono caduti nella trappola, trovandosi senza strumenti legali efficaci per recuperare il denaro perso. Nel frattempo, la banda si spostava rapidamente in altre aree, continuando a colpire nuove vittime.

Guardia di Finanza

Le indagini hanno rivelato che le imprese coinvolte erano fantasma, prive di sedi fisiche o di regolare registrazione. Gli operai erano impiegati in nero, e nessuna delle somme incassate veniva dichiarata al fisco. Un sistema rodato che consentiva ai truffatori di operare nell’ombra, sfuggendo ai controlli fiscali e legali.

L’operazione della Guardia di Finanza ha rappresentato un colpo decisivo contro la banda, ma il caso solleva interrogativi più ampi sulla diffusione di truffe simili. La necessità di maggiori controlli e campagne di sensibilizzazione è evidente per proteggere cittadini e imprese da raggiri sempre più sofisticati.

Questo episodio dimostra l’importanza di diffidare da offerte che sembrano troppo vantaggiose per essere vere. La truffa dell’asfalto è solo uno dei tanti inganni che sfruttano la fiducia delle persone per ottenere profitti illeciti. Essere informati e attenti è il primo passo per evitare di cadere in queste trappole, mentre l’azione delle forze dell’ordine resta cruciale per arginare il fenomeno.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori