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L'Italia che si spegne: Torino e il paese in crisi demografica senza precedenti

Il calo delle nascite a Torino solleva preoccupazioni per la stabilità dei docenti e la qualità dell'istruzione

L'Italia che si spegne

L'Italia che si spegne: torino e il paese in crisi demografica senza precedenti

Il calo demografico in Italia è una realtà che sta assumendo contorni sempre più drammatici, con Torino tra le città più colpite. Al 31 dicembre 2023, la popolazione italiana era scesa a 58.971.230 unità, con una perdita di 25.971 residenti rispetto all'anno precedente, una flessione dello 0,4 per mille che conferma una tendenza ormai consolidata.

La situazione torinese è ancora più preoccupante: nel 2023 la popolazione è scesa a 842.000 unità, con una riduzione di circa 7.000 residenti in un solo anno, un dato che testimonia il progressivo svuotamento della città. Le cause principali di questo declino sono legate a una drastica diminuzione delle nascite.

Nel 2023 sono venuti al mondo appena 379.000 bambini in Italia, il numero più basso mai registrato nella storia del Paese, con un calo di 14.000 unità rispetto al 2022, una riduzione del 3,6% rispetto all'anno precedente e del 34,2% rispetto al 2008. Un'emorragia di nuove vite che mette in ginocchio la sostenibilità futura della società italiana. La crisi economica, la precarietà lavorativa, l'impossibilità di conciliare carriera e famiglia sono i principali ostacoli alla natalità, con sempre più coppie che decidono di rimandare o addirittura rinunciare a fare figli.

Calo demografico senza precedenti

Il progressivo invecchiamento della popolazione e il calo delle donne in età fertile aggravano ulteriormente il problema, rendendo sempre più difficile invertire la rotta. Questo scenario ha ripercussioni devastanti sul mercato del lavoro, sul sistema pensionistico e sulla tenuta dei servizi pubblici, in particolare sanità e welfare. Torino, come molte altre città italiane, rischia di trasformarsi in un centro fantasma, con quartieri svuotati e un’economia incapace di rigenerarsi.

Affrontare il declino demografico richiede misure immediate e incisive: incentivi alle famiglie, politiche di conciliazione tra vita e lavoro, supporti economici per chi decide di avere figli, ma anche una gestione più strategica dell’immigrazione per compensare il saldo negativo della popolazione. L'Italia si sta spegnendo e il tempo per invertire la rotta sta per scadere: senza azioni concrete, il futuro del Paese appare sempre più incerto.

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