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Piemonte-Marocco: 51mila residenti al centro di un’alleanza strategica per il futuro

Bartoli e il Console Biedallah rilanciano il dialogo interrotto dalla pandemia per una collaborazione strategica

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Piemonte-Marocco: 51mila residenti al centro di un’alleanza strategica per il futuro

L’incontro tenutosi oggi presso la sede consolare del Marocco a Torino segna l’inizio di una rinnovata collaborazione tra il Piemonte e il paese nordafricano. A fare gli onori di casa il Console Sidi Mohammed Biedallah, che ha accolto una delegazione di rappresentanti istituzionali piemontesi, guidati dal Consigliere Regionale Sergio Bartoli, presidente della Commissione Ambiente della Regione Piemonte.

Tra i presenti, esponenti del Canavese, tra cui la Sindaca di San Giusto, Giosi Boggio, il Sindaco di Castellamonte e Consigliere della Città Metropolitana, Pasquale Mazza, il Vicesindaco di Ozegna, Federico Pozzo, il Sindaco di Lusigliè, Angelo Marasca, il Consigliere Comunale di Favria, Gianluca BrunoAffaoui Abdelatif, presidente dell’Associazione degli Immigrati nel Canavese e Coordinatore dell’Unione Marocchini all’Estero in Italia e il segretario generale dell'unione Marocchini all'Estero in Italia: Belguiz Hamid.

Durante il confronto si è discusso della ripresa di un progetto interrotto dalla pandemia, con l’obiettivo di rafforzare i legami culturali, economici e istituzionali tra Piemonte e Marocco. Sergio Bartoli ha sottolineato: “La visione condivisa emersa in questo incontro si collega al colloquio che ho avuto con il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il quale si è espresso favorevolmente per supportare queste iniziative e promuovere nuove opportunità di collaborazione”.

Tra le proposte concrete emerse, spicca l’idea di organizzare una delegazione piemontese in Marocco per sviluppare progetti congiunti. “Questo viaggio potrebbe rappresentare un momento chiave per rafforzare il dialogo e costruire iniziative concrete”, ha aggiunto Bartoli.

Con oltre 51.000 residenti, la comunità marocchina è la più numerosa tra le presenze extracomunitarie in Piemonte. Questo legame umano e culturale si intreccia con interessi comuni in settori strategici come agricoltura, industria e servizi. Il Console Sidi Mohammed Biedallah ha sottolineato come il Marocco stia implementando piani di sviluppo per incentivare l’industria e attrarre investimenti, creando opportunità commerciali che il Piemonte potrebbe cogliere.

I sindaci presenti hanno espresso il loro pieno supporto a questa iniziativa, rimarcando l’importanza di sviluppare progetti che apportino benefici reciproci. “Un ringraziamento speciale al Console Sidi Mohammed Biedallah per la calorosa accoglienza e per l’impegno nel costruire insieme nuove prospettive di crescita e cooperazione”, ha concluso Bartoli.

Il Console ha ribadito la sua disponibilità a consolidare i legami tra le due comunità, enfatizzando il valore di questa collaborazione come strumento per il progresso e la crescita condivisa.

L’incontro tenutosi oggi presso la sede consolare del Marocco a Torino segna l’inizio di una rinnovata collaborazione tra il Piemonte e il paese nordafricano

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