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Tagli, investimenti e nuove tasse: ecco come la città affronterà le difficoltà dei prossimi tre anni

Approvato il bilancio 2025-2027, da Villa Remmert al Palazzetto dello Sport: strategie e sacrifici per lo sviluppo del territorio

Tagli, investimenti e nuove tasse: ecco come il Consiglio Comunale affronterà le difficoltà dei prossimi tre anni

Il Consiglio Comunale di Cirié, riunitosi lo scorso 18 dicembre 2024, ha approvato Bilancio di Previsione 2025-2027, un passo fondamentale per garantire l’operatività dell’ente già dai primi giorni del nuovo anno. Con una serie di provvedimenti strategici, l’Amministrazione guidata dal Sindaco Loredana Devietti ha affrontato sfide economiche rilevanti, ponendo le basi per uno sviluppo sostenibile e inclusivo del territorio​.

Tra i primi punti all’ordine del giorno, si è discusso degli interventi relativi agli edifici di culto, confermando l’accantonamento degli oneri di urbanizzazione per finanziare progetti di restauro e manutenzione. Per il 2025, è stata accolta la richiesta della Parrocchia San Pietro Apostolo di Devesi per la realizzazione di un nuovo sagrato e la sostituzione della caldaia e delle termovalvole nei locali parrocchiali.

Un altro tema chiave è stato l’adeguamento degli oneri di urbanizzazione e dei costi di costruzione, in linea con le disposizioni regionali e l’indice ISTAT. Questa misura, sebbene accompagnata da un leggero incremento, mira ad allineare le tariffe comunali a quelle di altre realtà con caratteristiche simili.

La seduta è stata l’occasione per approvare il Bilancio di Previsione triennale, un obiettivo che l’Amministrazione si è posta per garantire l’efficienza gestionale. Tuttavia, il contesto economico nazionale ha imposto una revisione delle priorità. Tra i fattori critici: i tagli ai fondi statali per le piccole opere; gli aumenti dei costi energetici, che hanno richiesto misure di contenimento della spesa corrente e la revisione di alcune iniziative del Documento Unico di Programmazione (DUP)​.

L'assessore al Bilancio, Alessandro Pugliesi

Un tema delicato è stata la modifica dell’addizionale IRPEF, portata allo 0,8% per tutte le fasce di reddito, eliminando l’esenzione per i redditi sotto i 10mila euro annui. Per i contribuenti appartenenti alla fascia in questione si tratterà di circa 1 euro al mese. Secondo l’Assessore al Bilancio Alessandro Pugliesi, si tratta di una misura necessaria per salvaguardare servizi essenziali come il trasporto scolastico e l’assistenza ai ragazzi con disabilità: “Si tratta di misure che nella maggior parte dei Comuni intorno a noi sono già attive da tempo. Misure che, insieme a un ponderato lavoro di taglio delle spese e di risparmi, ci consentono di ‘mettere in sicurezza il bilancio’ senza rinunciare o ridurre servizi essenziali come lo scuolabus, l’assistenza ai ragazzi portatori di handicap, i trasferimenti per l’emergenza abitativa e molto altro ancora:
conseguenze che abbiamo fortemente voluto evitare, lavorando assiduamente, insieme all’Ufficio
Ragioneria”
.

Tra i punti in discussione, l’approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2025-2027, che prevede:

  • 2025: completamento della Struttura Polifunzionale in Area Remmert.
  • 2026: ampliamento del cimitero di via Corio, riqualificazione di via Mazzini e restauro funzionale di Villa Remmert.
  • 2027: realizzazione del Palazzetto dello Sport in via Grande Torino, finanziato anche tramite mutuo​.

Il Consiglio Comunale di dicembre ha rappresentato un momento cruciale per definire il percorso di crescita di Cirié. L’approvazione tempestiva del bilancio non solo garantisce continuità amministrativa, ma permette di affrontare con resilienza le sfide economiche. 

Con una visione strategica che bilancia prudenza finanziaria e investimenti mirati, Cirié si prepara ad affrontare il prossimo triennio con ambizione e solidità amministrativa.

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