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La scuola materna Carlo Botta diventa statale: un nuovo capitolo per San Giorgio Canavese

La storica istituzione educativa, fondata nel 1846, affronta il futuro con una sezione a tempo pieno, garantendo continuità in un territorio colpito da sfide demografiche ed economiche

San Giorgio Canavese: La Statalizzazione della Scuola Materna Carlo Botta Segna un Nuovo Inizio

La scuola materna Carlo Botta diventa statale: un nuovo capitolo per San Giorgio Canavese

La scuola materna Carlo Botta, lo scorso 16 dicembre, con l’approvazione del piano di programmazione e dimensionamento scolastico da parte della Regione, ha ottenuto ufficialmente la statalizzazione.

Questo passaggio, che si concretizzerà con l’apertura di una sezione a tempo pieno a partire dal prossimo anno scolastico, rappresenta un traguardo cruciale per garantire la continuità educativa in un contesto segnato da sfide crescenti, tra cui la decrescita demografica e il progressivo abbandono di molti servizi essenziali nei piccoli centri.

Fondata nel 1846, la scuola materna Carlo Botta porta con sé una lunga storia di servizio alla comunità. Originariamente ispirata a valori cristiani e solidali, l’istituto ha rappresentato un luogo di formazione e sostegno per generazioni di bambini e famiglie. Nei primi decenni del Novecento, quando San Giorgio Canavese contava oltre 4.000 abitanti, l’asilo accoglieva centinaia di bambini, offrendo un servizio indispensabile per una popolazione in crescita.

Tuttavia, il progressivo declino demografico, unito all’aumento dei costi di gestione, ha messo in crisi il modello economico su cui l’ente morale aveva basato la sua attività per oltre un secolo.

L’iter per la statalizzazione, avviato diciotto mesi fa, si è reso necessario proprio a causa della situazione finanziaria insostenibile dell’ente morale. Nonostante misure straordinarie adottate per contenere il deficit, tra cui la vendita di un immobile e il prepensionamento di un dipendente, i bilanci si sono chiusi con un disavanzo di 20.710 euro.

Questo importo, coperto grazie al sostegno congiunto del Comune e della parrocchia, ha consentito di mantenere il servizio fino alla chiusura definitiva dell’ente, prevista per l’anno scolastico 2024-2025. Questa proroga ha permesso una transizione ordinata verso la gestione statale, evitando interruzioni nei servizi educativi.

Tra le spese più significative che hanno contribuito al dissesto economico dell’ente figurano quelle per il personale, che ammontano a 76.000 euro all’anno, e i costi della mensa, pari a 18.700 euro.

A queste si sono aggiunti gli inevitabili aumenti dei costi di riscaldamento, che hanno ulteriormente gravato sui bilanci già in difficoltà. La decisione di procedere alla statalizzazione è stata quindi una scelta obbligata, ma al contempo strategica per salvaguardare un servizio fondamentale per la comunità.

La scuola materna Carlo Botta, con il suo passaggio alla gestione statale, si prepara ora ad affrontare una nuova fase. L’inclusione nel piano scolastico regionale non solo garantisce la continuità dell’attività educativa, ma rappresenta anche un’opportunità per consolidare il ruolo dell’asilo nel tessuto sociale di San Giorgio Canavese. Il passaggio alla statalizzazione, infatti, permetterà di alleggerire il peso economico che gravava sulle spalle dell’ente morale, assicurando al contempo standard educativi omogenei e risorse più adeguate per affrontare le sfide future.

La scuola materna Carlo Botta diventa statale: un nuovo capitolo per San Giorgio Canavese

Il risultato arriva in un contesto nazionale in cui molte scuole, soprattutto nei piccoli centri, affrontano difficoltà crescenti dovute al calo delle nascite e alla conseguente riduzione degli iscritti. La continuità del servizio educativo nella fascia 0-6 anni rappresenta un elemento chiave per mantenere viva la comunità e prevenire un ulteriore spopolamento. La scuola materna Carlo Botta, con il suo bagaglio di tradizione e radicamento sul territorio, si conferma un punto di riferimento per le famiglie e un simbolo della capacità di adattamento e resilienza della comunità sangiorgese.

Con l’avvio della nuova gestione statale, si apre dunque un capitolo inedito per l’asilo, che continuerà a servire le generazioni future, mantenendo viva una tradizione educativa che affonda le sue radici in oltre 170 anni di storia.

La statalizzazione, più che una semplice riorganizzazione amministrativa, rappresenta un atto di salvaguardia e valorizzazione di un patrimonio collettivo, garantendo che la Carlo Botta possa continuare a essere un presidio educativo fondamentale per San Giorgio Canavese.

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