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"Per Massimo": borse di studio per un figlio e un ragazzo speciale

Un gesto che parla di amore, di memoria e di futuro, capace di lasciare un segno profondo nella comunità

"Per Massimo": borse di studio per un figlio e un ragazzo speciale

A pochigiorni dal Natale, la Fondazione Rotariana di Chivasso ha consegnato le borse di studio istituite e finanziate da Giuseppe Garabello in memoria del figlio Massimo, descritto dal padre come “un figlio e ragazzo speciale”. Un gesto che parla di amore, di memoria e di futuro, capace di lasciare un segno profondo nella comunità.

Per il terzo anno consecutivo, la borsa di studio dedicata agli studenti delle scuole superiori è stata assegnata a Giorgia Musso di Casalborgone, che frequenta l’Istituto Ubertini di Caluso, indirizzo tecnico agrario, articolazione viticoltura ed enologia. Un riconoscimento al merito che vuole incoraggiare i giovani a seguire con passione e determinazione il proprio percorso di studi.

Mercoledì 18 dicembre, presso la scuola media di Brusasco, sono state consegnate altre due borse di studio, sempre in memoria di Massimo, a Valentina Ruotolo e Lara Perotti, alunne che nel 2023-2024 frequentavano la classe seconda. La cerimonia, carica di emozione, ha visto la partecipazione dei genitori delle studentesse, del sindaco e del vice sindaco di Brusasco, e del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo, professor Giuseppe Graziano, insieme agli insegnanti di riferimento.

La consegna delle borse di studio della Fondazione Rotariana

Presenti anche i rappresentanti della Fondazione Rotariana di Chivasso, tra cui il presidente Riccardo Barbero e il segretario Emanuele Ossola, il presidente del Rotary Club di Chivasso Mario Mosca e i soci Giovanni Battista Giudici, Loris Actis Perinetti e Gianni Vercelotti. A rappresentare il promotore dell’iniziativa, Giuseppe Garabello, è stato Mario Corsato, che ha ricordato con commozione che queste borse di studio saranno istituite anche negli anni scolastici futuri, a testimonianza di un impegno che va oltre il ricordo e si proietta verso il sostegno delle nuove generazioni.

Questi gesti di solidarietà e amore assumono un significato ancora più profondo nel periodo natalizio, richiamando i valori di condivisione e cura per il prossimo. La memoria di Massimo Garabello continua così a vivere nel sorriso e nel futuro dei giovani studenti premiati, regalando alla comunità un esempio di speranza e generosità che va oltre il tempo.

Vincitrici della borsa di studio con i famigliari

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