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Allarme truffe telefoniche: attenzione alle chiamate sospette su bollette e utenze

Il Comune avverte: nessuna associazione è autorizzata a contattare per le utenze

Allarme truffe telefoniche

Allarme truffe telefoniche: attenzione alle chiamate sospette su bollette e utenze (foto di repertorio)

A San Benigno Canavese, si è alzata una forte allerta tra i residenti a causa di una serie di telefonate sospette. Queste chiamate, apparentemente provenienti da associazioni non meglio specificate, si presentano come incaricate dal Comune per analizzare bollette e utenze, promettendo vantaggi economici. Tuttavia, dietro a queste offerte si nasconde un tentativo di truffa, come confermato da un avviso ufficiale pubblicato sui canali social del Comune.

Il Comune di San Benigno Canavese ha preso posizione con un comunicato diretto: "Su segnalazione di alcuni concittadini, che hanno ricevuto telefonate da parte di non meglio precisate 'associazioni incaricate dal Comune di San Benigno', vogliamo precisare che non esiste un’iniziativa comunale di questo tipo. Non rilasciate dati sensibili! Fate attenzione!". Un invito forte a prestare massima cautela e a non condividere informazioni personali con chi si presenta in modo ambiguo. Le autorità locali, infatti, ribadiscono che nessuna associazione è stata autorizzata a contattare i residenti per questioni legate alle utenze.

Le truffe telefoniche non sono nuove, ma negli ultimi tempi stanno diventando sempre più frequenti. Le modalità utilizzate sono ormai ben note: una voce registrata o un operatore sostiene che si sta pagando troppo in bolletta o che è necessario rimodulare i costi, promettendo sconti e vantaggi. Questi raggiri sfruttano la buona fede delle persone, facendo leva sulla confusione creata da linguaggi tecnici o riferimenti a presunti gestori locali.

A San Benigno Canavese, si è alzata una forte allerta tra i residenti a causa di una serie di telefonate sospette

Il confine tra truffa e marketing aggressivo

Distinguere tra una vera e propria truffa e un'operazione di marketing aggressivo non è sempre facile. Spesso, i truffatori si presentano in modo credibile, con toni professionali e offerte apparentemente ufficiali. Tuttavia, la richiesta di dati sensibili, come informazioni personali o bancarie, dovrebbe immediatamente destare sospetti. In un’epoca in cui la privacy è sempre più a rischio, proteggere le proprie informazioni è essenziale.

La prima regola per evitare di cadere vittima di truffe telefoniche è non fornire mai dati personali o bancari al telefono, a meno di essere certi dell’identità di chi chiama. È consigliabile verificare direttamente con il Comune o con l’azienda interessata prima di intraprendere qualsiasi azione. Inoltre, è fondamentale segnalare tentativi sospetti alle autorità competenti, contribuendo così a prevenire ulteriori raggiri.

Il Comune di San Benigno Canavese esorta i cittadini a mantenere alta la guardia e a diffondere l’allarme per evitare che altri possano cadere vittima di questi raggiri. La collaborazione tra cittadini e istituzioni è cruciale per arginare il fenomeno. In un mondo sempre più interconnesso, la sicurezza si costruisce anche attraverso la condivisione di informazioni e la consapevolezza dei rischi.

Con questa iniziativa, il Comune dimostra la sua vicinanza alla comunità, sottolineando l’importanza di agire uniti per proteggere i più vulnerabili e garantire un ambiente sicuro per tutti.

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