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Torino, crollo al poliambulatorio di via Montanaro: la sanità pubblica sotto pressione

Crollo di cartongesso nel poliambulatorio di Torino: problemi strutturali e temperature critiche mettono a rischio il servizio

crollo al poliambulatorio

Torino, crollo al poliambulatorio di via Montanaro: la sanità pubblica sotto pressione

Non c'è pace per la sanità pubblica piemontese. L'ultimo episodio, che fortunatamente non ha causato danni a persone, si è verificato nella mattinata di martedì 10 dicembre, quando i dipendenti del poliambulatorio di via Montanaro a Torino hanno trovato sul pavimento alcune porzioni di cartongesso cadute dal controsoffitto. Un incidente che si aggiunge a una serie di problematiche che affliggono il plesso gestito dall'ASL Città di Torino, già in difficoltà da fine novembre.

Il poliambulatorio di via Montanaro non è nuovo a disagi. Come racconta Luciano Perno, rappresentante di FP CGIL dell'ASL Città di Torino, "per giorni si sono registrate temperature inaccettabili all’interno degli uffici e delle stanze visita". In alcune fasce orarie, il termometro è sceso fino a 13 gradi, rendendo difficile l'operatività del personale e il comfort degli utenti. Un quadro che dipinge una situazione critica, dove il freddo esterno sembra penetrare anche all'interno delle strutture sanitarie, mettendo a dura prova la resistenza di chi vi lavora e di chi vi si reca per necessità di salute.

Crolla il soffitto del poliambulatorio

Precedenti che fanno riflettere

Il crollo del cartongesso nel poliambulatorio di via Montanaro non è un caso isolato. Già lo scorso anno, episodi simili si erano verificati negli ospedali Sant'Anna e Molinette, segnalando una fragilità strutturale che non può essere ignorata. Questi eventi sollevano interrogativi sulla manutenzione e sulla sicurezza degli edifici pubblici, in particolare quelli destinati alla sanità, un settore che dovrebbe garantire protezione e affidabilità ai cittadini.

Di fronte a tali eventi, la risposta delle istituzioni diventa cruciale. È necessario un intervento tempestivo per risolvere le criticità strutturali e garantire condizioni di lavoro e di accoglienza adeguate. La sanità pubblica, già sotto pressione per altre ragioni, non può permettersi ulteriori disagi che rischiano di compromettere la qualità del servizio offerto. La sicurezza degli edifici deve diventare una priorità, per evitare che episodi come quello di via Montanaro si ripetano.

La situazione del poliambulatorio di via Montanaro è un campanello d'allarme che richiama alla responsabilità tutti gli attori coinvolti nella gestione della sanità pubblica. È fondamentale che si adottino misure preventive e correttive per garantire la sicurezza e il benessere di utenti e operatori. Solo attraverso un impegno condiviso e una pianificazione attenta si potrà restituire fiducia a un sistema che rappresenta un pilastro fondamentale della società.

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