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Pesci fuor d'acqua, cittadini fuori di testa, nostalgia canaglia

Mentre i topi ballano, le strade sprofondano e i quartieri restano al buio, arriva una fontana “simbolica” per dimenticare il degrado urbano. Ma l’acqua quanto durerà?

Pesci fuor d'acqua, cittadini fuori di testa, nostalgia canaglia

Mentre i ratti organizzano rave party nei cortili di tutti i palazzi, le strade sembrano groviere e alcune, al buio, regalano un’atmosfera da post-apocalisse, la sindaca Elena Piastra che fa?

Ci illumina con l'ennesimo colpo di genio e il suo ultimo grande progetto: una fontana artistica in piazza degli Alpini.

Non sarà una fontana qualsiasi.

“Pesci fuor d’acqua”, un’opera dello scultore Nino Ventura – secondo le entusiastiche previsioni della sindaca – sarebbe destinata a diventare un nuovo “simbolo” della città.

Simbolo di cosa? Del grande paradosso settimese, una città dove le tubature si spaccano un giorno sì e l’altro pure, lasciando i cittadini a secco, ma si "sprecano" fondi del PNRR per creare un pezzo di design urbano che sembra già in cerca di un hashtag su Instagram. Ne facciamo qualcuno: #piùpescimenolarve, #pescietopi, #sindacaparladimenoagiscidipù, #menopescipiùmanutenzioni...

Su Facebook,la sindaca (quella chiacchierona) ci racconta con un tocco di sana poesia che questa fontana richiama alla mente la storica vasca con i pesci davanti alla Biblioteca Gasti, “un simbolo” che i settimesi ricordano con nostalgia.

E ci mancava giusto quella (la nostalgia, sigh) in una città dove l’erba nei parchi cresce come in una giungla, le strade spaccano gli ammortizzatori, i marciapiedi rompono le gambe ai pensionati, le larve impazzano nella mensa della scuola, autobus e treni sono diventati dei personaggi della mitologia (il treno di Polifemo e l'autobus di Ulisse....) e il degrado avvolge ogni cosa.

Ovviamente, il rischio che i pesci fuori d’acqua diventino, più che un simbolo, un vero e proprio manifesto del senso di smarrimento dei cittadini è altissimo.

Non è stato “semplice”, ci assicura la Piastra, per i progettisti trovare il giusto equilibrio tra la Pieve medievale e il razionalismo di Berrino, che disegnò la storica biblioteca.

Applausi a scena aperta per l'approfondimento culturale, ma più che sulla progettazione, in molti si sono concentratisulle "acrobazie" per giustificare un intervento che rischia di trasformarsi in un costoso soprammobile ...

Perché, ammettiamolo, quante fontane italiane sono diventate nel tempo tristi vasche vuote, habitat ideali per zanzare tigre e piccioni? 

La vecchia fontana è stata chiusa anni fa. Chiediamoci perchè...  Piastra se lo è chiesto?

Forse per risparmiare sull'acqua o per la manutenzione che le fontane generano?

La vera sfida sarà vedere quanto tempo passerà prima che "i pesci" diventi un monumento al degrado, coperti di graffiti o quando qualcuno fotograferà una pantegana mentre si fa il bagnetto con tutta la famiglia (se mai ci sarà l’acqua).

Si accettano scommesse..

Del resto, in una città dove i pesci sono fuori dall’acqua e i cittadini sempre più fuori di testa, che cosa ci si poteva aspettare?

Non certo che l'Amministrazione comunale cominciasse ad occuparsi delle cose serie: le manutenzioni.

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