Natale a Tapparello, piccola borgata di Brusasco, quest’anno ha un fascino tutto nuovo. Le luci, il profumo di vin brûlé e la dolcezza della cioccolata calda si mescolano all’emozione di passeggiare tra le vie del borgo trasformate in un suggestivo museo a cielo aperto. A rendere speciale questa atmosfera è il Presepe itinerante, un’iniziativa che unisce tradizione e innovazione grazie all’impegno instancabile dell’associazione "Per Brusasco e Marcorengo", con in prima fila Anna Marolo, Carlo Zanero, e poi Margherita, Domenica, Claudio, Filippo, Franco, Sergio, Florin, ancora Sergio e tutti i volontari.
Quest’anno i personaggi del Presepe – a grandezza naturale – non sono stati collocati nella chiesa di San Francesco, momentaneamente inagibile, ma distribuiti lungo le strade del borgo. Un’idea nata dalla volontà di valorizzare Tapparello, rendendolo ancor più vivo e accogliente per il Natale 2024. Passeggiando dalla rotonda sulla provinciale 107 fino a via San Francesco, ci si ritrova immersi in una scena che sembra uscita da un racconto natalizio, con Maria, Giuseppe, i Magi e persino i pastori che vegliano su un presepe unico nel suo genere.
La magia non finisce qui: accanto ai personaggi principali, sono tornati anche i piccoli presepi che i borghigiani allestiscono ogni anno davanti alle proprie abitazioni. Dettagli curati con amore che raccontano lo spirito di comunità e l’attaccamento alle tradizioni.
L’inaugurazione ufficiale è prevista per domenica 8 dicembre alle 14, in occasione del Gran Sentiero di Natale organizzato dal Comune di Brusasco. Sarà un momento di festa, con cioccolata calda e vin brûlé offerti dai volontari dell’associazione. Un’occasione per incontrarsi, condividere il calore delle festività e ammirare da vicino il lavoro che ha trasformato Tapparello in un luogo incantato.
«Vi invitiamo a venirci a trovare e a scoprire con i vostri occhi il frutto del nostro impegno e amore per il Natale – scrivono i volontari nella nota ufficiale –. E se il nostro Presepe vi colpirà, aiutateci a farlo conoscere, raccontandolo ad amici e parenti. Sarebbe per noi motivo di grande orgoglio».
Le festività natalizie sono il momento perfetto per riscoprire il piacere delle piccole cose, e Tapparello quest’anno ci ricorda che la magia del Natale è fatta di tradizioni condivise, di impegno e di amore per il proprio territorio. Non mancate, perché questo Presepe itinerante non è solo da vedere: è da vivere.