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"Le Case del Cuore": 150 defibrillatori per le case popolari

Formazione e primo soccorso: l'Azienda Zero Piemonte al fianco dei residenti delle case popolari

"Le Case del Cuore"

"Le Case del Cuore": 150 defibrillatori per le case popolari

In via Lancia 92-102, a Torino, è stato installato il primo defibrillatore del progetto "Le Case del Cuore: sicurezza cardiaca per le case popolari", un’iniziativa straordinaria dell’Atc del Piemonte Centrale.
Il programma prevede la posa di 150 defibrillatori in altrettanti insediamenti di edilizia sociale distribuiti tra la città di Torino e l’area metropolitana.

La cerimonia inaugurale si è svolta questa mattina alla presenza di numerose autorità: il Presidente Atc, Emilio Bolla, il Vicepresidente Fabio Tassone, il direttore generale Luigi Brossa, l’Assessore al Bilancio della Regione Piemonte, Andrea Tronzano, i consiglieri regionali Roberto Ravello e Andrea Cerutti, l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, l’Amministratore Delegato di Progetti Medical, Ivan Mangone, e i rappresentanti di Azienda Zero Piemonte, tra cui Roberto Barbieri. Quest’ultima sarà responsabile della formazione dei residenti sul corretto utilizzo dei defibrillatori e sulle tecniche di primo soccorso.

Con un investimento di 138.000 euro, il progetto si rivolge agli oltre 56.000 residenti degli insediamenti Atc, tra cui più di 11.400 ultra 65enni e 3.809 persone sopra gli 80 anni, ponendo un’attenzione particolare ai soggetti più vulnerabili.

Le Case del Cuore sono un simbolo del nostro impegno per la salute e la sicurezza dei residenti", ha dichiarato Emilio Bolla, sottolineando come il progetto rappresenti non solo un intervento pratico ma anche un messaggio di vicinanza verso le fasce più deboli della popolazione.
Questo progetto si inserisce in una visione più ampia di rigenerazione urbana e inclusione sociale, ha aggiunto il Vicepresidente Fabio Tassone, evidenziando l’obiettivo di migliorare la qualità della vita nei quartieri popolari.

Un’infrastruttura salvavita diffusa

I defibrillatori semiautomatici esterni, forniti dall’azienda Progetti Medical, saranno installati in complessi selezionati tra quelli più popolosi. I dispositivi saranno posizionati in aree facilmente accessibili, garantendo una copertura capillare sia nei quartieri di Torino che nei comuni limitrofi. L’installazione sarà curata dalla società in-house di Atc, Exe.Gesi.

A partire da gennaio 2025, l’Azienda Zero Piemonte organizzerà incontri formativi per i residenti, promuovendo la cultura del primo soccorso e il corretto utilizzo dei dispositivi. In caso di emergenza, il primo passo consigliato resta quello di chiamare il 112, seguendo le indicazioni degli operatori specializzati.

Il prossimo defibrillatore sarà installato il 11 dicembre nel complesso di via Montevideo, proseguendo l’ambizioso piano di copertura del territorio metropolitano.

“Le Case del Cuore” non è solo un progetto di sicurezza sanitaria ma anche un esempio di rigenerazione urbana e coesione sociale, contribuendo a creare comunità più sicure, preparate e consapevoli.

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