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Cancellata dall'anagrafe del Comune perché irreperibile per un anno intero!

La sindaca Giovanna Cresto di Cuorgnè replica alla denuncia pubblica di una cittadina

Cuorgnè

La sindaca Giovanna Cresto del Comune di Cuorgnè

Cancellata dall'anagrafe del Comune perché irreperibile per un anno intero! La sindaca replica così al caso emerso qualche settimana fa dalle colonne del nostro giornale. Facciamo un passo indietro.

La vicenda di Cinzia Maria Corgiat Mecio, 60 anni, residente a Cuorgnè, ha sollevato polemiche e suscitato un dibattito acceso. La donna ha denunciato pubblicamente di essere stata cancellata dall’anagrafe del proprio Comune senza preavviso, a suo dire, dopo aver richiesto un cambio di residenza all’interno della frazione Priacco. La sua versione della storia, quasi “kafkiana”, racconta di disguidi burocratici, mancate comunicazioni e conseguenze gravi, come la perdita del medico di famiglia.

Ma dal Comune di Cuorgnè, guidato dalla sindaca Giovanna Cresto, arriva una replica decisa, con un comunicato ufficiale che ribatte punto per punto alle accuse. Di seguito, la lettera integrale della prima cittadina:

La lettera della sindaca Giovanna Cresto

Giovanna Cresto sindaca di Cuorgnè

"La notizia così come diffusa è falsa. Secondo l'articolo il Comune di Cuorgnè sarebbe 'colpevole' di aver cancellato dall'anagrafe una residente. In realtà la signora Corgiat Mecio Cinzia Maria è stata cancellata per irreperibilità ai sensi di legge e non per essere migrata all'estero. Il Comune di Cuorgnè ha semplicemente applicato le norme dettate dall'art. 11 del regolamento anagrafico (D.P.R. n. 223/1989) in materia di accertamento di residenza che così recita: 'La cancellazione dall'anagrafe della popolazione residente viene effettuata quanto a seguito di ripetuti accertamenti opportunamente intervallati, la persona sia risultata irreperibile'.

L'ufficio competente ha avviato il procedimento di cancellazione notificandolo alla signora Corgiat Mecio Cinzia Maria (Prot. n. 9578 in data 15/05/2023); le verifiche da parte degli agenti di polizia municipale sono state regolarmente effettuate al nuovo indirizzo comunicato dalla signora Corgiat Mecio Cinzia Maria, accertando l'irreperibilità della medesima per oltre un anno; infine il provvedimento di cancellazione (prot. n. 17725 in data 12/08/2024) per irreperibilità all'indirizzo comunicato è stato regolarmente notificato alla medesima interessata.

Ogni altra questione connessa non è di competenza del Comune di Cuorgnè".

La versione del Comune smentisce quella della donna, che afferma di aver richiesto un cambio di residenza da via Tripoli 12 bis a Priacco: a suo dire, gli addetti comunali non l’avrebbero trovata a casa durante i controlli, nonostante avesse indicato i giorni di reperibilità e lasciato un numero di telefono per eventuali comunicazioni. A sua detta, la raccomandata inviata dall’anagrafe non è mai arrivata, lasciandola ignara del procedimento in corso.

Il colpo di scena è arrivato quando, rivolgendosi al suo medico di famiglia, ha scoperto di essere stata cancellata dall’anagrafe: "Mi hanno tolto il medico senza avvisarmi. È inaccettabile!”, aveva dichiarato.

La posizione del Comune appare chiara: la cancellazione è avvenuta secondo le norme previste dalla legge in seguito all’accertamento di irreperibilità. 

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