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Loranzè
24 Novembre 2024 - 11:06
La sicurezza e la funzionalità delle scuole sono temi di primaria importanza per la Regione Piemonte, che ha recentemente stanziato fondi significativi per garantire ambienti scolastici sicuri e accoglienti. Tra i beneficiari di questi fondi, il Comune di Loranzè ha ricevuto un contributo di 100mila euro, destinato a interventi urgenti di copertura e bonifica nell'ala al piano terra della scuola primaria. Questo finanziamento fa parte di un più ampio programma regionale volto a sostenere i comuni nel fronteggiare situazioni di emergenza che compromettono l'agibilità degli edifici scolastici.
La delibera approvata lo scorso maggio dalla giunta regionale ha introdotto una misura a sportello per il 2024, mirata a fornire contributi tempestivi agli enti locali. Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di investimenti strategici nell'edilizia scolastica, come sottolineato da Elena Chiorino, vicepresidente e assessore all’istruzione e merito della Regione Piemonte. "Garantire scuole sicure e funzionali è una priorità assoluta", ha dichiarato Chiorino, evidenziando come tali interventi rappresentino un investimento nel futuro dei giovani, assicurando loro spazi adeguati per crescere e sviluppare i propri talenti.
Elena Chiorino, assessora regionale all'Istruzione
Il bando regionale ha finora assegnato risorse per un totale di 656.500 euro, distribuite tra diversi comuni piemontesi. Oltre a Loranzè, altri comuni come Vercelli, Borgo San Dalmazzo, Montafia, Roccasparvera, Venaria Reale e Casalino hanno beneficiato di finanziamenti per affrontare interventi urgenti e imprevisti. Questi fondi sono stati cruciali per rispondere con rapidità e concretezza alle esigenze dei territori, supportando i comuni nel garantire la sicurezza degli edifici scolastici.
La Regione Piemonte continua a impegnarsi affinché ogni intervento, grande o piccolo, contribuisca a migliorare la qualità della vita scolastica. "È fondamentale che tutti i nostri studenti e tutto il personale scolastico possano vivere il tempo della scuola in un ambiente protetto, stimolante e accogliente", ha concluso Chiorino. Questo impegno riflette la consapevolezza che l'istruzione passa anche attraverso la qualità delle strutture in cui si svolge, un aspetto che non può essere trascurato se si vuole garantire un futuro migliore alle nuove generazioni.
Il caso di Loranzè rappresenta un esempio di come la collaborazione tra enti locali e regionali possa portare a risultati concreti e tangibili. Grazie ai fondi ricevuti, il comune potrà procedere con i lavori necessari per garantire la sicurezza della scuola primaria, un passo fondamentale per assicurare un ambiente di apprendimento adeguato e sicuro per gli studenti. Questo intervento non solo risolve un problema immediato, ma rappresenta anche un investimento a lungo termine nella qualità dell'istruzione e nella sicurezza dei giovani cittadini.
In un'epoca in cui le sfide per l'edilizia scolastica sono sempre più complesse e imprevedibili, la Regione Piemonte dimostra di essere all'avanguardia nella gestione delle emergenze e nella pianificazione strategica. I fondi stanziati non solo rispondono a esigenze immediate, ma pongono le basi per un futuro in cui le scuole piemontesi possano essere luoghi sicuri e stimolanti per tutti gli studenti. La strada intrapresa è quella giusta, e l'impegno della Regione rappresenta un faro di speranza per tutti i comuni coinvolti.
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