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22 Novembre 2024 - 16:17
Violenza sulle donne (foto di repertorio)
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre 2024, l’ospedale Mauriziano di Torino e la Fondazione Onda ETS si mobilitano con iniziative dedicate alla sensibilizzazione e al sostegno delle vittime di violenza.
Il gruppo multidisciplinare aziendale accoglienza vittime di violenza dell’ospedale Mauriziano sarà presente lunedì 25 novembre, dalle 14 alle 17, nel corridoio Turati – Aula Carle per l’evento “Libera di scegliere”.
Durante l’incontro, i cittadini potranno confrontarsi con professionisti, ricevere informazioni e partecipare a un momento di condivisione.
Sarà anche possibile lasciare pensieri e riflessioni in forma anonima. L’evento si concluderà con un momento musicale, simbolo di speranza e solidarietà.
Il gruppo multidisciplinare aziendale accoglienza vittime di violenza dell’ospedale Mauriziano sarà presente lunedì 25 novembre nel corridoio Turati – Aula Carle per l’evento “Libera di scegliere”
Dal 21 al 27 novembre, gli ospedali con il Bollino Rosa e i centri antiviolenza offriranno una vasta gamma di servizi gratuiti: colloqui, visite, info point e la distribuzione di materiale informativo.
L’obiettivo è incoraggiare le donne a rompere il silenzio e ad avvicinarsi a percorsi di accoglienza protetta e sostegno. L’iniziativa include anche la distribuzione dell’opuscolo informativo “Violenza di genere – Riconoscerla, prevenirla, contrastarla”, disponibile negli ospedali e sul sito di Fondazione Onda ETS.
«Anche quest’anno vogliamo sensibilizzare il pubblico sull’esistenza di diversi tipi di violenza, da quella fisica e sessuale a quella psicologica, verbale ed economica. È fondamentale aiutare le donne a uscire dalla spirale di silenzio e sofferenza», spiega Francesca Merzagora, presidente di Fondazione Onda ETS.
Nicla Vassallo, membro del Comitato d’Onore della Fondazione, sottolinea l’importanza di educare e sensibilizzare la società per abbattere i pregiudizi culturali che alimentano la violenza: «Le violenze, in tutte le loro forme, tormentano la psiche di ragazze e donne di ogni età. Fondazione Onda sta facendo il massimo per fermare questo dramma globale».
Dal 2007, Fondazione Onda ETS attribuisce agli ospedali il Bollino Rosa, un riconoscimento per i servizi dedicati alla prevenzione e cura delle patologie femminili.
Il network, composto da 361 ospedali, promuove un approccio “di genere” nei servizi clinico-assistenziali, indispensabile per garantire il diritto alla salute.
L’iniziativa è patrocinata da Consiglio Nazionale delle Ricerche, Fondazione Libellula e DonnexStrada, con la media partnership di Adnkronos, Baby Magazine, Panorama della Sanità, Salutare e Tecnica Ospedaliera.
Tra i sostenitori figurano aziende come Aurobindo, Crédit Agricole, Eni, IBSA, Korian, MSD e TIM.
Con queste iniziative, Fondazione Onda ETS e le realtà coinvolte lanciano un messaggio forte e chiaro: nessuna donna deve sentirsi sola. Le vittime di violenza possono contare su una rete di sostegno concreta per ritrovare la propria libertà e dignità. Per informazioni sui servizi e gli ospedali aderenti, è possibile consultare il sito www.bollinirosa.it.
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