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Violenza sulle donne: il Mauriziano in prima linea con l’iniziativa “Libera di scegliere”

Eventi, info point e opuscoli informativi per promuovere la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere

Violenza sulle donne

Violenza sulle donne (foto di repertorio)

In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre 2024, l’ospedale Mauriziano di Torino e la Fondazione Onda ETS si mobilitano con iniziative dedicate alla sensibilizzazione e al sostegno delle vittime di violenza.

Il gruppo multidisciplinare aziendale accoglienza vittime di violenza dell’ospedale Mauriziano sarà presente lunedì 25 novembre, dalle 14 alle 17, nel corridoio Turati – Aula Carle per l’evento “Libera di scegliere”.
Durante l’incontro, i cittadini potranno confrontarsi con professionisti, ricevere informazioni e partecipare a un momento di condivisione.
Sarà anche possibile lasciare pensieri e riflessioni in forma anonima. L’evento si concluderà con un momento musicale, simbolo di speranza e solidarietà.

Il gruppo multidisciplinare aziendale accoglienza vittime di violenza dell’ospedale Mauriziano sarà presente lunedì 25 novembre nel corridoio Turati – Aula Carle per l’evento “Libera di scegliere”

Dal 21 al 27 novembre, gli ospedali con il Bollino Rosa e i centri antiviolenza offriranno una vasta gamma di servizi gratuiti: colloqui, visite, info point e la distribuzione di materiale informativo.
L’obiettivo è incoraggiare le donne a rompere il silenzio e ad avvicinarsi a percorsi di accoglienza protetta e sostegno. L’iniziativa include anche la distribuzione dell’opuscolo informativo “Violenza di genere – Riconoscerla, prevenirla, contrastarla”, disponibile negli ospedali e sul sito di Fondazione Onda ETS.

«Anche quest’anno vogliamo sensibilizzare il pubblico sull’esistenza di diversi tipi di violenza, da quella fisica e sessuale a quella psicologica, verbale ed economica. È fondamentale aiutare le donne a uscire dalla spirale di silenzio e sofferenza», spiega Francesca Merzagora, presidente di Fondazione Onda ETS.

Nicla Vassallo, membro del Comitato d’Onore della Fondazione, sottolinea l’importanza di educare e sensibilizzare la società per abbattere i pregiudizi culturali che alimentano la violenza: «Le violenze, in tutte le loro forme, tormentano la psiche di ragazze e donne di ogni età. Fondazione Onda sta facendo il massimo per fermare questo dramma globale».

Un network per la salute e la prevenzione

Dal 2007, Fondazione Onda ETS attribuisce agli ospedali il Bollino Rosa, un riconoscimento per i servizi dedicati alla prevenzione e cura delle patologie femminili.
Il network, composto da 361 ospedali, promuove un approccio “di genere” nei servizi clinico-assistenziali, indispensabile per garantire il diritto alla salute.

L’iniziativa è patrocinata da Consiglio Nazionale delle Ricerche, Fondazione Libellula e DonnexStrada, con la media partnership di Adnkronos, Baby Magazine, Panorama della Sanità, Salutare e Tecnica Ospedaliera.
Tra i sostenitori figurano aziende come Aurobindo, Crédit Agricole, Eni, IBSA, Korian, MSD e TIM.

Con queste iniziative, Fondazione Onda ETS e le realtà coinvolte lanciano un messaggio forte e chiaro: nessuna donna deve sentirsi sola. Le vittime di violenza possono contare su una rete di sostegno concreta per ritrovare la propria libertà e dignità. Per informazioni sui servizi e gli ospedali aderenti, è possibile consultare il sito www.bollinirosa.it.

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