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Torino all’avanguardia: nasce il primo Centro Neuro-Urologico per il Parkinson

Il CNUP apre all’Unità Spinale della Città della Salute: diagnosi e cure per le disfunzioni urologiche legate al Parkinson

Torino all’avanguardia

Parkinson (foto di repertorio)

Apre presso l’Unità Spinale della Città della Salute di Torino il primo Centro Neuro-Urologico per il Parkinson (CNUP), un punto di riferimento unico per affrontare le complesse problematiche urologiche e sessuali legate a questa malattia neurodegenerativa.
La struttura, frutto della collaborazione tra la Neuro-Urologia della Città della Salute (diretta dal dottor Alessandro Giammò) e l’Associazione Italiana Parkinsoniani, è stata creata per colmare il vuoto assistenziale in un ambito finora poco esplorato.

La malattia di Parkinson, che in Italia colpisce circa 300.000 persone, non si limita a causare gravi disturbi motori ma incide pesantemente sul sistema nervoso autonomo, con effetti su organi e apparati come il basso tratto urinario e il sistema sessuale.

Le statistiche sono allarmanti: fino al 70% dei pazienti soffre di incontinenza urinaria, circa il 30-40% presenta ritenzione urinaria e il 50% sperimenta nicturia, ovvero minzioni notturne frequenti.
Inoltre, una significativa percentuale riferisce disfunzione erettile o altri problemi sessuali.

«Queste problematiche hanno un impatto devastante sulla qualità di vita dei pazienti, già provati dai sintomi motori del Parkinson», spiega il dottor Giammò. «Il nostro obiettivo è offrire un’assistenza mirata e specializzata, evitando che i pazienti siano costretti a cercare aiuto in strutture non adeguate».

Il CNUP si avvale di una rete consolidata di collaborazioni, tra cui la Neurologia universitaria diretta dal professor Leonardo Lopiano, centro di riferimento regionale per il Parkinson, e altre strutture della rete regionale del Parkinson in Piemonte, dove si stima che la malattia interessi circa 20.000 persone.
«L’obiettivo – aggiunge Giammòè quello di creare un Hub dedicato che lavori in sinergia con le strutture neurologiche per garantire una presa in carico completa dei pazienti».

Il progetto prevede un piano scientifico e uno clinico-assistenziale, con l’attivazione di un ambulatorio neuro-urologico presso il primo piano dell’Unità Spinale di Torino. Qui si offrono visite specialistiche neuro-urologiche, neuro-andrologiche e diagnostica avanzata, tra cui urodinamica, video-urodinamica e studi neuro-uro-fisiologici.

L'importanza del supporto associativo

Fondamentale è stato il coinvolgimento dell’Associazione Italiana Parkinsoniani (AIP) e dell’Associazione Amici Parkinsoniani Piemonte (AAPP). «Abbiamo lavorato insieme per sensibilizzare la popolazione e promuovere l’importanza di un approccio multidisciplinare», afferma il dottor Ubaldo Pilotto, rappresentante delle due associazioni.
Eventi informativi rivolti ai cittadini hanno già ottenuto un’ottima risposta.

Il CNUP si propone non solo come centro di assistenza, ma anche come modello di integrazione tra discipline e territori, con l’obiettivo di essere incluso nei Percorsi di salute (PSDTA) relativi al Parkinson. «Questo è solo l’inizio – conclude Giammò. La nostra speranza è che il centro possa rappresentare un punto di svolta nell’assistenza ai pazienti con Parkinson e un esempio per altre realtà regionali e nazionali».

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