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Il caso

Scale traballanti e rifiuti: il cimitero sprofonda nel degrado

La minoranza chiede spiegazioni al sindaco con una interrogazione che verrà discussa nel Consiglio comunale di venerdì

Brusasco

Sguardi perplessi di fronte alle condizioni in cui si trovava il cimitero comunale di Brusasco

Scale traballanti, rifiuti ovunque e un'immagine di degrado: così si presentava il cimitero comunale di Brusasco durante la festa di Ognissanti, un momento dedicato al ricordo dei propri cari.

La situazione ha scatenato l'indignazione della minoranza consiliare del gruppo "Per Brusasco e Marcorengo", rappresentata da Anna Marolo, Carlo Giacometto e Daniele Testore, che hanno presentato un'interrogazione formale indirizzata al sindaco e all’assessore competente. L’interrogazione verrà discussa nel prossimo Consiglio comunale, previsto per venerdì 22 novembre alle 18.

La minoranza ha denunciato lo stato di abbandono del cimitero, in particolare le condizioni delle scale cimiteriali e dei bidoni per i rifiuti. Nella parte principale del cimitero, infatti, molte scale si trovavano in condizioni precarie: gradini fissati con fil di ferro, corrimano penzolanti e strutture arrugginite e instabili. Una situazione definita "inaccettabile", che ha generato lamentele tra i cittadini, molti dei quali si sono detti preoccupati per la sicurezza.

Rifiuti all'ingresso del cimitero

Non solo. I bidoni posti all'ingresso principale erano stracolmi, con rifiuti sparsi a terra, contribuendo a un’immagine di trascuratezza proprio nei giorni di maggior afflusso. La parte "nuova" del cimitero, invece, disponeva di scale in buone condizioni, ma ciò non è bastato a compensare il disservizio generale.

Nell’interrogazione, i consiglieri di minoranza si rivolgono direttamente al sindaco e all’assessore competente con una serie di domande: «Perché sono state messe a disposizione dell’utenza scale rotte e in condizioni precarie? Con quale criterio l’amministrazione ha approvato l’utilizzo di queste scale senza valutarne preventivamente le condizioni minime di sicurezza?», chiedono. Inoltre, sollevano un interrogativo: «L’amministrazione prevede l’acquisto di nuove scale e una riparazione adeguata di quelle meno danneggiate, per evitare i disagi che molti utenti hanno provato durante le ricorrenze di Ognissanti e la commemorazione dei Defunti di quest’anno?».

Le condizioni delle scale

Un altro punto critico riguarda la gestione dei rifiuti. La minoranza domanda: «Perché non sono stati previsti svuotamenti dei bidoni e la pulizia della zona circostante tra venerdì 1° e domenica 3 novembre 2024, al fine di rendere decoroso l’accesso principale del cimitero proprio in un fine settimana di grande afflusso?»

Secondo i consiglieri firmatari, questa situazione non solo ha compromesso la sicurezza, ma ha anche dato un’immagine di incuria e disattenzione da parte dell’amministrazione comunale, creando disagio per cittadini e visitatori. «Il cimitero, nei giorni di Ognissanti, registra un significativo afflusso di persone provenienti anche da altri Comuni. La condizione delle scale e dei bidoni strapieni ha trasmesso quest’anno un’immagine di degrado, abbandono e mancanza di attenzione da parte dell’amministrazione», sottolineano.

La risposta dell'amministrazione è attesa durante il Consiglio comunale, dove si affronterà pubblicamente il tema. Per ora, la minoranza ribadisce l’importanza di garantire decoro e sicurezza nei luoghi di culto e memoria, soprattutto in occasioni di grande partecipazione come Ognissanti.

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