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Cultura

La Biblioteca Mottini di Caluso: una nuova rilettura con i ragazzi del servizio civile

Dal nuovo podcast ai social media, l'effetto della nuova generazione all'interno della piccola biblioteca calusiese grazie ai volontari del servizio civile.

I volontari del servizio civile

Igor e Martina nella loro sede all'interno della Biblioteca Mottini a Caluso

È decisamente un nuovo capitolo per la Biblioteca Mottini di Caluso. Fin dai suoi albori nel 1908, su iniziativa del professor Rainero Malagodi e del colonello Giovanni Bettoia, non ha mai smesso di evolversi per rimanere al passo con i tempi.

A ribadire questo valore è stata proprio Ombretta Ferioli , l'operatrice locale del progetto di Servizio Civile: "Nel'75 la Biblioteca di Caluso non si trovava nemmeno in Piazza Mazzini bensì vicino alla Banca San Paolo. Dal '98 , nel momento in cui siamo arrivati con l'Associazione Vivi la Biblioteca dove ci troviamo ora, ci siamo trovati a lavorare con server molto lenti per le registrazioni e ricerche di testi. Intorno al 2002 abbiamo incominciato ad aggiornare su computer anche i vari dati degli utenti “.

Questo percorso è risultato inevitabile per rimanere in linea con nuove esigenze sempre più evidenti da parte dei lettori a tal punto da arrivare ad un ulteriore cambio di passo con i social. Questo elemento è risultato fondamentale per rimanere in linea con altrettante realtà vicine al mondo digitale come le varie community legate al mondo dei libri denominate BookTok . A dar una nuova rilettura della sede sono attualmente i due volontari del servizio civile: Martina e Igor.

I volontari del servizio civile

Martina si è laureata in Filosofia presso l'Università di Torino. È molto appassionata di lettura, scrittura e arte. In futuro, si augura di lavorare come insegnante di Filosofia e storia nelle scuole superiori.

Igor, invece, si è laureato in Nuove Tecnologie dell'Arte presso l'Accademia Albertina di Torino e lavora come fotografo e videomaker con la sua attività commerciale personale Griby's Lab decicata ad eventi culturali, sportivi e matrimoniali.

L'obiettivo di entrambi è perfettamente in linea con la nuova direzione che l'Associazione vuole percorrere, invogliando principalmente la generazione più giovane all'interesse per la lettura e la scrittura. A chiarire meglio l'intento è proprio la volontaria Martina: “Partiamo sempre dalle lettura che rimane il focus principale. Infatti, andiamo anche nelle scuole, principalmente dell'infanzia, a leggere racconti ai bambini; poi nei nostri laboratori creativi del mercoledì pomeriggio organizziamo, per di più, delle attività manuali per stimolare la fantasia dei bambini che hanno indicativamente dai 6 ai 10 anni “.

In aggiunta, l'altro volontario Igor sottolinea la difficoltà di mantenere sempre queste attività interessanti ad un pubblico molto bisognoso di stimoli costanti: “Non è sempre facile portare attività interessanti con così tanta frequenza. Ci facciamo spesso aiutare da testi in cui vengono suggeriti i laboratori, da internet ovviamente e , quando abbiamo più tempo, li pensiamo da zero”.

Eppure nuovi stimoli sono sempre pronti a nascere come ci conferma lo stesso Igor: “Per un laboratorio di dicembre avremo l'occasione di ospitare lo storyteller Stefano Pandolfini. Insieme a lui stiamo preparando un interessante laboratorio per bambini sui libri e sulla costruzione delle storie “.

Stefano Pandolfini al centro con Martina e Igor a sponsorizzare il podcast Radio Biblioteca Mottini 

Altri progetti

La finalità del progetto per rinnovare la biblioteca non si conclude solamente con l'elemento pedagogico delle scuole bensì si allarga anche al mondo degli adulti con iniziative come la scrittura creativa e il reading party : “ Ci siamo resi conto che le biblioteche della zona organizzano principalmente attività dedicate ai bambini, quindi abbiamo pensato di proporre qualcosa d'interessante anche per gli adulti con l'intento di avvicinarli nell'interesse per l'ambiente bibliotecario”- sottolinea in questo modo Martina, augurandosi nuove opportunità per il futuro - “Stiamo comunque pensando anche ad altre attività da proporre agli adulti per il prossimo anno “.

A spiegarci , invece, attentamente come funzionino queste attività è Igor: “ La maratona di scrittura è un particolare esercizio creativo che facevamo spesso in Accademia con la professoressa di Scrittura Creativa. Ho notato che riproporlo in biblioteca è stato un successo “- evidenza in questo modo il volontario, analizzando successivamente anche il valore del reading party- “ si tratta di un'attività che negli anni scorsi ho cercato di proporre al mio club del libro ma non siamo mai riusciti a trovare uno spazio. Ecco che ho colto l'opportunità dello spazio in biblioteca con ottimi risultati”.

 

A seguito di questi eventi, Martina e Igor sono anche i creatori del podcast Radio Biblioteca Mottini ,dove intervistano personalità del territorio legate all'ambiente letterario e ampliano, allo stesso tempo, la cultura canavesana a più persone possibili fino ad arrivare a sensibilizzare sulla Casa di Riposo di Caluso come sottolinea Martina: “ Abbiamo anche intervistato, oltre le varie personalità del territorio come scrittori, artisti, professori e la nostra operatrice locale del progetto Ombretta, gli ospiti della RSA di Caluso presso cui andiamo a svolgere diverse attività “.

Per quanto non abbiamo grandi oggetti professionali, gestiscono l'intero podcast con l'iPhone di Igor e montano sul pogramma di Adobe Premiere. Quello su cui ci tengono tantissimo è il valore professionale a cui ambiscono con queste interviste ascoltabili su Spotify, rimanendo in massimo 15 minuti a puntata al fine di gestire un'attenzione sempre meno presente nella società. Risulta un momento importante per entrambi i volontari. Infatti, Martina è più interessata a migliorare la propria capacità di interazione rispetto al lato tecnico di cui è più appassionato Igor.

Inoltre, gestiscono anche le pagine social della biblioteca per ampliare il numero di persone a cui possono interagire con gli aggiornamenti dell'ambiente bibliotecario. Da qui c'è stata una grande ispirazione, soprattutto da parte di Igor, nei confronti della community del libro fondata dalla cantante Albanese- Britannica Dua Lipa quale Service 95 :“ Ho trovato ispirazione proprio dai consigli di Dua Lipa all'interno di Service 95 per la nostra rubrica del Mercoledì dedicata ad un autore specifico del giorno “.

Da questo progetto, ci si augura di vedere la Biblioteca Mottini sempre più al centro dell'interesse culturale per ampliare la partecipazione sociale all'interno dell'ambiente calusiese e condividere il grande valore della fantasia che può portare le persone a guardare la realtà con vedute migliori.

Martina e Igor in un momento di laboratorio con i bambini 

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