"Superman vive in Antartide!": i complottisti credono di aver scoperto la Fortezza della Solitudine con Google Maps

I complottisti del web sono in fermento, e questa volta al centro delle loro teorie c’è una scoperta a dir poco "super" nel cuore dell’Antartide. Mentre la maggior parte di noi utilizza Google Maps per cercare strade e negozi, alcuni investigatori fai-da-te si sono messi a esplorare le lande ghiacciate e remote dell’Antartide, scoprendo – o meglio, credendo di aver scoperto – un misterioso portale gigante. Secondo loro, potrebbe trattarsi nientemeno che della Fortezza della Solitudine di Superman! La struttura sospetta appare visibile a queste coordinate, vicino alla Stazione Shōwa, una base giapponese: 69°00'48.8″S, 39°36'22.5″E.

Ovviamente, chi ha una passione per i fumetti sa bene che la Fortezza della Solitudine è un luogo di rifugio e meditazione situato, almeno nell’immaginario di Superman, nel Polo Nord e non certo in Antartide! Ma per i cospirazionisti, ogni dettaglio è solo un piccolo ostacolo verso la verità. Le immagini mostrano un’apparente porta rettangolare, che però non è altro che una struttura naturale di ghiaccio e roccia con ombre suggestive che danno un’illusione ottica, ma la fantasia dei teorici del complotto è stata alimentata comunque.

Su Reddit, uno dei centri di ritrovo dei cospirazionisti, la scoperta è subito diventata virale. Tra commenti che parlano di portali alieni e accessi segreti a città sotterranee, la fantasia corre veloce. Alcuni utenti hanno lanciato idee tra il serio e il faceto: c’è chi suggerisce che sia la porta d’ingresso per i rettiliani, chi ci vede la “casa” dell’abominevole uomo delle nevi, e chi – sempre in vena di citazioni – tira in ballo il film Monsters & Co., immaginando questo portale come un’entrata per un mondo parallelo. Qualcuno ha persino ipotizzato che si tratti di una base segreta per nascondere armi avanzate o il punto di accesso per gli alieni che da tempo avrebbero rapporti con i governi terrestri. E le teorie non si fermano qui.

Di recente, altre “scoperte” su Google Maps hanno già infiammato la fantasia dei complottisti: ad esempio, quella che secondo alcuni sarebbe una piramide misteriosa nei Monti Ellsworth, sempre in Antartide, che in realtà è solo un nunatak, ossia la vetta di una montagna che emerge dal ghiaccio. Così come la “porta” osservata su Marte dalle foto della NASA, spiegata come una normale formazione rocciosa. Eppure, basta una forma insolita, una linea retta tra cumuli di neve, e il gioco è fatto: l'ordinario diventa subito “incredibile”.

Alcuni utenti più razionali su Reddit hanno cercato di smontare la teoria della porta antartica fornendo dettagli specifici: la “porta” avrebbe un’altezza stimata di quasi 100 metri e, soprattutto, è piatta e rivolta verso il cielo, non certo in verticale come ci si aspetterebbe da un vero portale. Ma si sa, davanti a una teoria del complotto, i fatti faticano a fare breccia. “È tutto un inganno del governo per nascondere la verità!” – scrive un utente convinto che anche le spiegazioni logiche siano una copertura.

In effetti, la mania di “scoprire” segreti nascosti su Google Maps non è nuova. Da quando il colosso di Mountain View ha messo a disposizione immagini ad alta risoluzione del mondo intero, in molti hanno intrapreso la carriera di “indagatori digitali” alla ricerca di segreti oscuri. Non è raro che qualcuno individui strani segni nel deserto o particolari geometrie nelle foreste. L'Antartide, però, resta una delle mete preferite per le teorie del complotto: luogo remoto e inaccessibile, si presta bene a visioni fantasiose che spaziano da basi naziste a città aliene sommerse.

Per ora, comunque, il mistero della porta antartica può dirsi risolto: non ci sono tracce di Superman o di civiltà aliene nel continente ghiacciato, solo neve, ghiaccio e tanta fantasia. Anche il supereroe kryptoniano, con tutta probabilità, non si sarebbe mai sognato di spostare la sua Fortezza così a sud. Ma per i complottisti, la questione è tutt’altro che chiusa: chissà quali altre rivelazioni ci attendono tra le montagne e i ghiacciai, pronti a scatenare nuove teorie e commenti sui social.