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19 Ottobre 2024 - 08:22
La voragine che si è aperta in strada a Verolengo
Nella mattinata di venerdì 18 ottobre, in via Aldo Moro a Verolengo si è aperto un profondo buco nell’asfalto, creando preoccupazione tra i residenti e passanti.
Questo cedimento si è verificato in un punto dove recentemente sono stati eseguiti lavori per l’installazione della fibra ottica, seguiti da un rifacimento del manto stradale che, purtroppo, non è stato sufficiente a prevenire questo pericoloso cedimento.
Le piogge degli ultimi giorni hanno aggravato la situazione, facendo collassare una parte della strada e dando vita a un cratere insidioso e profondo. Il buco, ampio e pericoloso, rappresenta una seria minaccia alla sicurezza pubblica, in particolare per automobilisti e motociclisti che percorrono quotidianamente la zona, così come per le persone più vulnerabili, come gli anziani.
Il buco si è aperto nei pressi di un tombino, che con ogni probabilità ha reso il terreno circostante più fragile. La pioggia che si raccoglie attorno alla voragine rende ancora più pericoloso il transito: un rischio concreto soprattutto per chi viaggia in bici o a piedi, e che potrebbe non accorgersi della presenza della voragine.
Come visibile dalla foto scattata sul posto, un passante potrebbe facilmente infilare un piede nel buco, con conseguenze potenzialmente gravi. Nonostante la presenza di un singolo cono stradale a segnalare il pericolo, la soluzione appare decisamente inadeguata.
La segnaletica, insufficiente e posizionata in modo precario, non è certamente sufficiente per garantire la sicurezza dei passanti, soprattutto nelle ore serali o in condizioni di scarsa visibilità. Il rischio di incidenti è alto, e un piccolo accorgimento come un cono non può essere considerato una misura adeguata a fronteggiare un pericolo di tale portata. I residenti di via Aldo Moro non nascondono la loro frustrazione.
Dopo i lavori per la posa della fibra ottica, si aspettavano che la strada venisse ripristinata in modo duraturo. “Non è accettabile che, dopo neanche un mese, la strada sia già in queste condizioni”, commenta uno dei residenti.
Le piogge, evidentemente, hanno trovato facile accesso sotto l’asfalto mal compattato, indebolendo ulteriormente la struttura e portando alla formazione del buco.
Situazioni simili, purtroppo, non sono una novità: in molte città italiane, interventi superficiali di riparazione stradale portano a problemi ricorrenti e rischi per la sicurezza. Questo non è solo un problema di disagi per i residenti o di danneggiamento estetico del manto stradale: la questione riguarda direttamente la sicurezza di chi ogni giorno percorre via Aldo Moro.
Una riparazione temporanea e superficiale non basta, e la strada sembra destinata a deteriorarsi ulteriormente se non si agisce con prontezza. “Questo buco rappresenta un pericolo evidente per tutti noi. Non possiamo aspettare che accada un incidente grave prima di intervenire”, afferma preoccupato un altro abitante del quartiere.
Il malcontento è evidente, e la paura che qualcuno possa rimanere ferito cresce di giorno in giorno, soprattutto per chi percorre la strada in bicicletta o a piedi. La situazione richiede un intervento immediato e non può essere risolta con soluzioni temporanee. In particolare, il timore dei residenti è che il buco possa ulteriormente ingrandirsi con le prossime piogge, aumentando il rischio di danni ai veicoli o, ancora peggio, di un incidente che potrebbe coinvolgere i passanti.
Oltre alla riparazione del manto stradale, i residenti sottolineano la necessità di una segnaletica adeguata.
Il buco segnalato da un cono.
Un semplice cono, infatti, non basta a proteggere automobilisti e pedoni, soprattutto di notte o in caso di maltempo. Il rischio di gravi incidenti è reale e imminente se non si provvede a chiudere definitivamente questa falla. L’episodio di via Aldo Moro riporta all’attenzione il problema della manutenzione stradale, spesso trascurata o eseguita in modo inadeguato. Interventi di questo tipo non possono essere lasciati al caso o gestiti con superficialità: la sicurezza dei cittadini deve essere una priorità per qualsiasi amministrazione comunale.
I residenti si augurano che le autorità locali si attivino al più presto, prendendo misure definitive per la messa in sicurezza dell’area.
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