Cerca

Personaggi

Pino Palena, un addio al camice: il pediatra che ha curato generazioni va in pensione

A 70 anni, dopo una vita spesa tra ambulatorio e battaglie politiche, Pino Palena si ritira. Una figura amata dai cittadini, sempre pronta ad ascoltare e a migliorare la vita dei più piccoli

Giuseppe Palena

Giuseppe Palena

"Posso richiamarti io? Sono qui con due bambinetti e non voglio farli aspettare...".

Parole semplici, ma piene di quella dedizione che ha sempre contraddistinto Pino Palena, quel Pino Palena. La stessa passione, la stessa voglia di fare. Quella di sempre... Pino Palena, un volto familiare in città.

Perché ne parliamo? Tenetevi alla sedia: va in pensione. Ebbene sì. A 70 anni suonati (giorno più giorno meno), dopo aver curato generazioni di bambini, e bambini diventati padri e madri, ha deciso di appendere il camice al chiodo.

Una vita dedicata ai piccoli pazienti, Palena è stato molto più di un medico: un punto di riferimento per le famiglie, con la sua competenza e umanità. Chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, nelle visite di controllo o nei momenti di preoccupazione, sa bene quanto la sua presenza sia sempre stata rassicurante, accompagnata da un sorriso e una parola di conforto.

Ancora oggi non è raro trovarlo per le strade del centro, mentre scambia quattro chiacchiere con i genitori dei suoi pazienti o ex pazienti e ascolta con attenzione le loro preoccupazioni.

Palena in consiglio comunale

Palena in consiglio comunale

Palena ha saputo conquistare il cuore dei cittadini anche per il suo impegno in politica, portando avanti battaglie per migliorare i servizi sanitari e la vita dei più piccoli. Sempre con il dito puntato sull’assenza di una visione strategica dell'amministrazione pubblica, specialmente nei documenti di programmazione come il Documento Unico di Programmazione (DUP). Assessore all’Istruzione durante il secondo mandato del sindaco Aldo Corgiat, nel 2014 decide di salutare tutti e candidarsi a sindaco con la lista civica “Uniti per Settimo”.

Una mossa in contrapposizione al Centrosinistra che rappresenta un momento di speranza per chi sognava un governo più vicino ai cittadini, con meno parole e più fatti. Ad appoggiarlo accorrono in tanti, tra cui Giuseppe Corica e Antonio Silvestri—qualcuno li ricorda ancora?

Anche se non vinse le elezioni, la sua campagna segnò un momento di svolta nel dibattito politico (che allora contrariamente ad oggi eccome se c'era), in una città dove la sinistra era sempre stata fortemente radicata.

Tant'è, domani è un altro giorno e ora che è arrivato il momento di godersi il meritato riposo, tanti provano un misto di gratitudine e malinconia. Palena non sarà più lì con il camice bianco e lo stetoscopio, ma il suo ricordo resterà vivo nelle storie di chi lo ha conosciuto.

Si dice – e non c’è motivo di dubitare – che qualche mese fa a casa sua abbia bussato nientemeno che il Governatore Alberto Cirio, con in mano una proposta di candidatura nella lista omonima che Palena aveva contribuito a sostenere mettendoci la faccia.

Palena, con la saggezza di chi ne ha viste tante, ha guardato negli occhi la moglie e ha risposto con un “no” non troppo secco, comunque un no.

Troppi impegni, a partire da quelli con la Fimp, la Federazione Italiana Medici Pediatri, di cui è segretario regionale.Anche in questo caso un impegno non un tanto al chilo e non tanto per fare. Basta cercare il suo nome in rete. In questi giorni, per esempio, si sta occupando di vaccinazioni pediatriche, sostenendo l'importanza del rapporto di fiducia tra pediatri e famiglie per aumentare le coperture vaccinali. Il suo contributo alla professione? Resterà comunque significativo...

"Io sono nato medico e continuerò a farlo per tutto il resto della mia vita. Questo è quello che dico a chi me lo chiede e ai miei pazienti. Sanno dove trovarmi..." mette un punto fermo Palena.

E la politica a Settimo magari tra 5 anni? Chissà...

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori