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Montanaro

E' morto Renzi, lutto per l'ex comandante

Il vicecommissario di Polizia Municipale è stato al comando del corpo per tredici anni fino al 2010

Luciano Renzi

Luciano Renzi

Oggi la comunità di Montanaro piange la scomparsa di Luciano Renzi, storico comandante della Polizia Municipale e figura molto rispettata nel territorio. Renzi, che precedentemente era stato agente di polizia a Chivasso come sottufficiale, ha guidato il corpo di polizia locale di Montanaro per 13 anni, un periodo durante il quale ha lasciato un segno indelebile.

Luciano Renzi viene anche ricordato per la sua passione per lo sport, in particolare per la boxe.

Era, infatti, un appassionato di pugilato e tesserato presso la Boxe Chivasso, una delle prime società pugilistiche in Italia. Negli anni '70 e '80, aveva intrapreso la carriera da pugile professionista, allenandosi sotto la guida del maestro Salvatore Miele. Insieme a pugili del calibro di Alessandro Grisafulli, Giuseppe Mercuri, Francesco Gallo e Maurizio Lupino, Renzi aveva condiviso il ring e gli allenamenti, diventando parte di una generazione di atleti che hanno contribuito a dare lustro alla boxe italiana.

La sua passione per lo sport si affiancava a una carriera esemplare nelle forze dell'ordine. Arrivato a Montanaro nel 1997, Renzi aveva ricoperto il ruolo di Comandante della Polizia Municipale, distinguendosi per la sua profonda conoscenza del codice della strada e per la sua dedizione nel mantenere la sicurezza pubblica. Fino al febbraio del 2010, Renzi era stato anche responsabile dell'Area Vigilanza del Comune, incarico che aveva lasciato a seguito di una riorganizzazione voluta dall'allora sindaco Marco Frola.

Nel ricordare Renzi, il sindaco di Montanaro, Antonino Careri, ha dichiarato: “Renzi è andato in pensione poco dopo che Marco Frola è diventato sindaco. Avevamo vinto le elezioni del giugno del 2009, io all'epoca ero assessore all'Ambiente. Renzi è andato in pensione ad aprile 2010. Era una persona che conosceva bene il suo mestiere, un bravo vigile, attento, zelante, conosceva perfettamente il codice della strada. Era rigido, severo, ma giusto. Aveva un carattere un po' spigoloso, ma è stato un ottimo comandante”.

Il sindaco di Montanaro, Antonino Careri

Il carattere deciso e la rigida applicazione delle regole erano qualità che lo avevano reso rispettato dai suoi colleghi e dalla comunità. Tuttavia, al di là della sua fermezza professionale, Renzi era anche una figura legata profondamente al territorio. Viveva a Montanaro, vicino al cimitero, ed era conosciuto come una persona riservata, ma sempre presente per coloro che avevano bisogno.

Renzi lascia la moglie e due figlie, che in questi giorni sono circondate dall'affetto di amici e colleghi. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca per la Polizia Municipale di Montanaro, ma il suo ricordo continuerà a vivere attraverso il suo esempio di professionalità e il suo impegno per la comunità.

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