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Trent'anni di amicizia e collaborazione: il gemellaggio di San Mauro continua a crescere

Tre giorni di eventi con le delegazioni di Mirande, cittadina francese, e L’Eliana, località spagnola

La sindaca Guazzora con le delegazioni delle città gemellate

La sindaca Guazzora con le delegazioni delle città gemellate

Dal 13 al 15 settembre 2024, San Mauro Torinese è stata protagonista di un importante evento che ha visto coinvolte delegazioni di Mirande, cittadina francese, e L’Eliana, località spagnola. Questi due comuni sono legati da trent’anni di gemellaggio con la città piemontese, e l’incontro del 2024 ha rappresentato un’occasione per rafforzare i legami e discutere nuove sfide e opportunità per il futuro dell’Europa. Un weekend intenso, scandito da incontri istituzionali, momenti di riflessione e occasioni conviviali, che ha dimostrato come i valori europei di uguaglianza, libertà e solidarietà siano ancora fortemente radicati nelle comunità coinvolte.

A rappresentare il comune francese di Mirande è stata Claude Cousteau-Guilhou, vicepresidente del Comitato di gemellaggio, accompagnata da alcuni colleghi. Per L’Eliana, invece, era presente il sindaco Salva Torrent, insieme a Jorge Pérez, consigliere delegato ai gemellaggi, e altri membri del comitato. Le delegazioni sono state accolte con calore dalle autorità locali e dai cittadini, che hanno partecipato con entusiasmo alle attività programmate.

La giornata di sabato 14 settembre è stata particolarmente significativa. Si è infatti svolto un tavolo di lavoro presso la sala del Consiglio comunale di San Mauro, dove i rappresentanti dei tre comuni si sono confrontati sulle sfide contemporanee e su come rendere i gemellaggi rilevanti e appetibili anche per le nuove generazioni. Si è discusso dell'importanza di focalizzarsi su temi come la sostenibilità, la lotta al cambiamento climatico, la parità di genere e la riduzione delle disuguaglianze. I gemellaggi, in questo senso, diventano uno strumento fondamentale per condividere esperienze e strategie, creando un ponte tra culture diverse ma unite da obiettivi comuni.

L’assessore di San Mauro, Daisy Miatton, ha evidenziato durante l’incontro come sia necessario un cambiamento nell’approccio ai gemellaggi, rendendoli più vicini ai temi del presente e più coinvolgenti per le nuove generazioni:
"Deve essere chiara la consapevolezza che è necessario un diverso modo di interagire e una maggiore focalizzazione sui argomenti imperativi per l’Europa di domani, quali la sostenibilità, la lotta al cambiamento climatico, la parità di genere, la riduzione delle disuguaglianze, ad esempio. Solo continuando a lavorare insieme, condividendo le reciproche esperienze di successo, conoscendo la cultura di altri popoli, favorendo temi di riflessione e confronto, rafforzeremo il senso di appartenenza e responsabilità verso l’Unione Europea e continueremo a essere ambasciatori dei valori di uguaglianza, libertà e solidarietà che costituiscono il patrimonio spirituale e morale dell’Europa Unita."

Questo approccio teorico ha portato a proposte pratiche su come migliorare e consolidare la collaborazione tra i tre comuni. Uno degli strumenti individuati è stato quello degli scambi linguistici online, che potrebbero coinvolgere non solo singoli cittadini, ma anche realtà associative come l’Unitre, già attiva con corsi di lingua. Lo scambio virtuale permetterebbe di incrementare la conversazione con madrelingua francesi e spagnoli, rafforzando le competenze linguistiche dei partecipanti. In futuro, si è anche pensato al coinvolgimento degli studenti delle scuole secondarie di primo grado, con l’obiettivo di promuovere la conversazione tra coetanei in francese, spagnolo e inglese, favorendo così il dialogo interculturale sin dalla giovane età.

Un altro momento cruciale della giornata di sabato è stato il rinnovo del patto di gemellaggio. Durante la cerimonia ufficiale, svoltasi nel pomeriggio, la sindaca di San Mauro, Giulia Guazzora, il sindaco di L’Eliana, Salva Torrent, e la rappresentante di Mirande, Claude Cousteau-Guilhou, hanno firmato un documento che riafferma l'impegno a mantenere saldi i legami tra le tre comunità e a lavorare insieme per affrontare le nuove sfide del mondo globale.


Nel documento si legge:
"Per favorire le relazioni tra gli abitanti dei tre comuni, condividere sfide e opportunità della situazione globale e affrontare insieme le nuove priorità legate al mondo dell’economia, alla libertà, alla pace, alla costruzione di un’Europa più verde, equa, a impatto climatico zero, sfide che devono essere affrontate con la massima responsabilità e che potremo vincere solo restando uniti lottando per gli stessi principi."

Il gemellaggio non è stato solo un’occasione di incontro istituzionale, ma anche un momento di festa. Le delegazioni francesi e spagnole hanno preso parte a diverse iniziative organizzate nell’ambito della festa patronale di San Mauro, tra cui l’inaugurazione di Piazza Europa e una suggestiva cena sotto le stelle. Questi eventi hanno permesso ai partecipanti di vivere la comunità locale e apprezzarne le tradizioni.

Il programma del weekend si è concluso con una serie di attività culturali, tra cui una visita al Castello di Sambuy e un’escursione a Superga, organizzate dall’assessore Miatton e dai consiglieri Germana Lionello e Daniele Cerrato. Durante queste escursioni, le delegazioni straniere hanno avuto l’opportunità di conoscere meglio il territorio e la storia di San Mauro, accompagnati dai membri del comitato gemellaggi, tra cui Marisa Gilla, che ha svolto un ruolo fondamentale nel supporto alla delegazione francese.

L’intero evento ha dimostrato come i gemellaggi internazionali possano essere uno strumento concreto per avvicinare popoli diversi e lavorare insieme su obiettivi condivisi. La consapevolezza della necessità di affrontare sfide globali come il cambiamento climatico, la parità di genere e la sostenibilità, unitamente all’importanza di coltivare legami culturali e linguistici, è emersa chiaramente durante questi tre giorni di incontri. L’impegno di San Mauro Torinese, Mirande e L’Eliana non si ferma qui: il futuro vedrà nuove iniziative volte a coinvolgere sempre più cittadini e a consolidare questa preziosa rete di cooperazione europea.

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