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Settimo Torinese
05 Settembre 2024 - 14:50
Gli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore "8 Marzo" di Settimo Torinese sul piede di guerra. Non ci stanno più a rimanere in silenzio. Con determinazione, stanno chiedendo a gran voce uno spazio esterno che permetta di svolgere laboratori e attività ricreative. S'aggiunge una palestra in cui poter fare ginnastica.
"I lavori languono - ci dicono - Siamo stufi di essere considerati studenti di serie B".
E non si accontentano di promesse vuote: vogliono che la vecchia "piastra d’asfalto", abbandonata da anni e situata accanto all’ingresso, sia trasformata in un'area funzionale. Lì, tra erba incolta e strutture sportive recuperate nel 2023, gli studenti esigono un cambiamento concreto.
E che dire degli spazi sportivi dell’istituto, frutto di un accordo tra la Città Metropolitana di Torino e Comune di Settimo e rifatti a tempo di record?
Pista di atletica, campi da basket, pallavolo, calcio a 5 e pallamano: tutto pronto per le associazioni locali, che ne traggono vantaggio, guarda un po' proprio a discapito degli studenti.
L’Istituto "8 Marzo", nato nel 1982 come tecnico economico, ha negli anni ampliato la sua offerta formativa includendo un Liceo scientifico e, da quest’anno, un indirizzo sportivo.
La disponibilità di strutture per lo sport riveste quindi un'importanza cruciale sia per gli studenti che per le numerose associazioni sportive del territorio, che utilizzano gli spazi al di fuori dell’orario scolastico.
Durante un sopralluogo avvenuto il 2 settembre, il vicesindaco di Torino Jacopo Suppo, e la consigliera delegata Caterina Greco, insieme all'assessora all'istruzione di Settimo Torinese Chiara Gaiola e al vicesindaco Giancarlo Brino, hanno discusso della possibilità di completare il progetto con la sistemazione della terza piastra.
Nella foto Giancarlo Brino, Caterina Greco, Jacopo Suppo e Chiara Gaiola
Cristina Reinero, la nuova dirigente scolastica dell'istituto, ha evidenziato come questa operazione faccia parte di un piano più ampio di interventi straordinari, ritenuti urgenti per migliorare la struttura e rispondere alle richieste degli studenti.
Durante la visita si è anche discusso dei lavori di messa in sicurezza della palestra, finanziati con fondi del PNRR per un totale di circa 1,2 milioni di euro.
L’intervento, che riguarda una struttura separata dall’edificio principale, prevede l'adeguamento sismico e l’efficientamento energetico, oltre alla ristrutturazione degli spogliatoi e dei servizi igienici.
Quando tutto sarà finito la palestra potrà ospitare due campi da gioco, uno dei quali omologato dal CONI.
La dirigente scolastica Reinero ha sottolineato l'importanza di pianificare interventi strutturali a lungo termine: “Per anni, la manutenzione degli edifici è stata eseguita solo in casi di emergenza. Ora, insieme alla Città Metropolitana e al Comune, stiamo programmando interventi straordinari che permetteranno di risolvere criticità fondamentali, come il riscaldamento, che sarà completato entro l’inizio del nuovo anno, e la ristrutturazione dell’Aula Magna, che potrà accogliere i Consigli docenti una volta unificata con il Galileo Ferraris. Per quanto riguarda la piastra esterna, ci impegniamo, su sollecitazione del vicesindaco Suppo, a lavorare insieme ai docenti per trovare il progetto più adatto nel corso del prossimo anno”.
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