Cerca

Ivrea

Ascensori fuori servizio e nessun rispetto per gli anziani

Il consigliere comunale Massimiliano De Stefano va di nuovo all'attacco

Massimiliano De Stefano

Massimiliano De Stefano

E poi come dei funghi, sono spuntati loro, dei cartelli appiccicati con il nastro adesivo dagli uffici del Comune nei pressi degli ascensori guasti dell’area del Movicentro.

"Causa danni da atti vandalici l’ascensore è fuori servizio. Per l’accesso ai binari 2 e 3 utilizzare l’ascensore lato via Dora Baltea", recita il messaggio, un'informativa che sembra più una beffa che una soluzione.

Un fallimento dell’amministrazione della cosa pubblica senza precedenti. 

"Ho guardato e riguardato quel cartello più volte," ci racconta il consigliere comunale Massimiliano De Stefano con una nota di esasperazione nella voce.

"E mi chiedo: cosa significa tutto questo? Se ti trovi in corso Nigra e hai difficoltà a fare le scale, ti dicono semplicemente di fare un lungo giro e arrangiarti. È una presa in giro!”

Ma la situazione è ben più grave di quanto possa sembrare a prima vista.

La mancata disponibilità degli ascensori non solo penalizza i pendolari che devono accedere ai binari 2 e 3, ma colpisce anche i cittadini che, per ragioni più quotidiane e altrettanto cruciali, necessitano dell’ascensore per raggiungere luoghi di grande importanza come il Bennet e il Poliambulatorio.

"Non si tratta solo di un inconveniente per chi viaggia in treno," spiega De Stefano, "ma di un vero e proprio disastro per moltissime persone che usano questi ascensori per motivi di salute e quotidianità. E la cosa più inaccettabile è che tutto questo va avanti da un mese intero."

Il problema è che, nonostante i disagi enormi per i cittadini, l’amministrazione sembra impassibile.

Gli ascensori, bloccati da danni vandalici, restano fuori servizio senza alcuna soluzione concreta all'orizzonte. E nel frattempo, i residenti di corso Nigra e delle aree limitrofe sono costretti a fare il giro lungo e a farsi carico di disagi enormi. Non ci sono scuse valide per un ritardo così prolungato e per una gestione tanto scadente.

"La cittadinanza sta subendo un torto enorme," afferma De Stefano. "È il momento che l’assessore Massimo Fresc smetta di nascondersi dietro le scuse e fornisca risposte concrete."

Ma non è finita qui. De Stefano è pronto a portare la questione in consiglio comunale e a dare alla questione la visibilità che merita. "Mi sto preparando per il prossimo consiglio comunale," annuncia con determinazione.

"Questa situazione non resterà solo sui giornali. È tempo che la giunta comunale dia delle vere giustificazioni. Non possiamo più accettare questa mediocrità e indifferenza nell’agire…”.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori