Cerca

Attualità

Emergenza scuole in Piemonte: oltre 2.400 posti vacanti, solo il 34% sarà coperto

La denuncia della Uil Scuola sul sistema scolastico piemontese

Emergenza scuole in Piemonte: oltre 2.400 posti vacanti, solo il 34% sarà coperto

Sono 2.450 i posti vacanti e disponibili nelle scuole piemontesi in tutti i profili, ma sono previste solo 847 immissioni, appena il 34,6%.

Lo afferma, in una nota, la Uil Scuola Piemonte.

"A tutti questi posti di diritto - spiega Diego Meli, segretario generale della Uil Scuola Rua Piemonte - vanno sommati i 2.779 posti in deroga (cioè di fatto) all'organico di diritto autorizzati dall'Ufficio scolastico regionale del Piemonte per far fronte alle difficoltà che vivono le scuole: molti plessi con la presenza di un solo collaboratore scolastico, adempimenti di segreteria, sempre più articolati e complessi che, in tanti casi, vanno ben oltre gli obblighi stabiliti nel contratto di lavoro, assistenti tecnici del primo ciclo senza un profilo, che ne specifichi i compiti, che prestano servizio in più istituti".

Per la Uil Scuola Rua, si tratta di una autentica emergenza, soprattutto in relazione ai posti in organico di diritto che continuano ad assottigliarsi attraverso riduzioni di personale a discapito della funzionalità del servizio.

"Un copione di un vecchio film che ormai ci ripropongono da tempo che evidenzia le solite scelte ragionieristiche attraverso le quali si pensa di fare cassa - prosegue -, sacrificando in questo modo la stabilità e l'efficienza del sistema scolastico. È il momento di intervenire con un piano straordinario di immissioni in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili. Trasformare l'organico di fatto in diritto, ampliando in questo modo le disponibilità dei posti per il ruolo. In questo modo si mettono le basi per porre fine alla precarietà del personale, assicurando stabilità, funzionalità e sicurezza alle nostre istituzioni scolastiche".

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori