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Family Day: attese 3.000 persone allo stabilimento Luxottica

Domenica 14 luglio una giornata di festa dedicata a tutti i dipendenti e alle loro famiglie

Luxottica

Il Family Day in in Luxottica si terrà domani, domenica 14 luglio

Una giornata di festa dedicata a tutti i dipendenti e alle loro famiglie. Sono circa 3mila le persone attese domani, domenica 14 luglio, a Lauriano per partecipare al "Family Day" di EssilorLuxottica.

L’azienda – leader nel design, produzione e distribuzione di occhiali e lenti – aprirà le porte del suo stabilimento laurianese, com'è consuetudine ormai da qualche tempo, ogni volta, d'estate, ai dipendenti e alle loro famiglie.

Un'occasione per stare insieme, per fare squadra e gruppo, per condividere.

Lo stabilimento laurianese venne acquisito da Luxottica nel 1995. Qui si producono montature e lenti da sole. L'azienda vede impiegate circa 890 persone alle montature, 220 circa alle lenti da sole e 70 circa negli uffici. La produzione delle montature è di circa 3.000.000 di pezzi all'anno. Per le lenti da sole, il reparto stampaggio produce circa 13.876.000 paia all'anno e il reparto coating 6.460.000 paia all'anno.

Lo stabilimento Luxottica di Lauriano

Nello stabilmento laurianese si producono marchi come Alain Mikli, Burberry Dolce&Gabbana, Giorgio Armani, Oliver Peoples, Persol, Prada, Miu Miu, Ralph Lauren, Starck, Tiffany&Co, Versace.

Lo storico stabilimento oggi sta vivendo un intenso momento di trasformazione, sia in termini di re-layout che di approccio alla produzione.

Dalle origini con Giuseppe Ratti nel 1917, all'acquisizione da parte di Luxottica nel 1995 fino a oggi, la storia del plant di Lauriano ci racconta di un percorso votato da sempre all'attenzione ai dettagli, all'importanza del "fatto a mano" e alla qualità.

Lo stabilimento, infatti, si pone l'obiettivo di affermarsi sempre più come fondamentale per la produzione di prodotti di lusso. Un obiettivo, tra l'altro, strettamente legato a Persol, anch'esso inserito in un percorso di nuovo posi-zionamento, non solo per attrarre altri mercati, ma anche per valorizzare quel "Hand Made in Italy" presente sugli occhiali del marchio.

Un po' di storia di Persol e dello stabilimento di Lauriano

Nel 1917 a Torino, Giuseppe Ratti, già noto come fotografo e proprietario dell'ottica Berry, intraprende una nuova avventura. In un piccolo cortile di via Caboto, inizia a creare occhiali tecnicamente innovativi, pensati per garantire comfort e protezione a aviatori e piloti sportivi.

Nascono così gli occhiali Protector, caratterizzati da lenti rotonde sfumate, contornate di gomma e fissate alla testa da fasce elastiche. Questi occhiali vengono presto adottati dalle Forze Armate e dai piloti dell'Aviazione Militare Italiana, diventando sinonimo di innovazione e qualità, tanto da essere scelti anche da aviazioni di altri paesi, tra cui quella americana.

In quegli anni, i Protector vengono indossati da illustri piloti di aviazione, automobilismo e motociclismo. Anche Gabriele D'Annunzio li sceglie per il celebre volo su Vienna del 9 agosto 1918. Negli anni '20 viene introdotta la famosa lente giallo-bruno, realizzata in cristallo neutro e con silice purissima, montata su tutti gli occhiali Persol. Questa lente, frutto di un particolare processo di lavorazione, garantisce un'altissima protezione dai raggi solari nocivi.

Gli occhiali Persol, abbreviazione di "per il sole", diventano un'icona di design grazie a brevetti ed elementi distintivi come la Freccia e le lenti realizzate con materiali pregiati.

Alla fine degli anni '30 viene introdotto il sistema Meflecto, la prima asta flessibile al mondo, che conferisce un comfort senza pari e un'ottima adattabilità a ogni viso. In questo periodo nasce anche la Freccia, simbolo inconfondibile di Persol, ispirata alle spade dei guerrieri antichi. Questa cerniera decorativa e funzionale è disponibile in diverse dimensioni e versioni flessibili, rendendo Persol riconoscibile in tutto il mondo per il suo stile unico.

Nel 1955 viene costruito lo stabilimento di Lauriano, inizialmente dedicato alla produzione di materassi e poi, nel 1970, trasformato in una fabbrica di occhiali da Persol.

Nel 1957 debutta il modello 649, creato per proteggere i tranvieri dalla polvere e dal vento. Negli anni '60 Persol diventa simbolo della dolce vita e inizia un profondo legame con il cinema, comparendo in molte pellicole rappresentative del cinema italiano e diventando una scelta amata da attori e registi.

Marcello Mastroianni nel film "Divorzio all'italiana"

Il modello 649 diventa leggendario nel 1961, quando Marcello Mastroianni lo indossa nel film "Divorzio all'italiana", e Steve McQueen lo sceglie per la sua vita privata e nel film "Il caso Thomas Crown". Questo rapporto con il cinema si consolida negli anni grazie a collaborazioni con il Festival di Cannes, la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e il Festival Internazionale del Cinema di San Sebastián, tra gli altri.

Negli anni '80 e '90, Persol continua a innovare e a essere scelto da atleti e astronauti per le sue lenti multistrato polarizzate.

Nel 1995 Luxottica acquisisce Persol, portando il marchio a un successo internazionale, ma mantenendo le radici e la tradizione di qualità che lo caratterizzano. Luxottica continua infatti a produrre gli occhiali Persol nella storica fabbrica di Lauriano, con la stessa cura di sempre.

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