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Venaria Reale

Rinasce la passerella Mazzini, un gioiello storico

Dopo anni di attesa e difficoltà, la storica ciclopedonale di Venaria Reale rinasce: il sindaco Giulivi e l'assessore Di Bella annunciano una riqualificazione che restituirà ai cittadini un luogo ricco di storia e emozioni.

Passerella

Sono finalmente partiti i lavori di riqualificazione della “Passerella Mazzini”, la ciclopedonale che da via Mazzini percorre i “Murazzini” lungo il torrente Ceronda a Venaria Reale.

La passerella era stata chiusa nel 2020 a causa del deterioramento della struttura e l’Amministrazione Comunale aveva avuto grandi difficoltà nell'individuazione dell'impresa esecutrice ma ora tutto è pronto e i lavori hanno preso il via:

“Sono finalmente partiti i lavori – ha affermato il sindaco Fabio Giulivi - che in questa prima fase hanno riguardato il completamento delle pulizie e le rimozioni delle parti di legno lamellare ammalorate. Solo a struttura portata al nudo si sono potuti verificare ulteriori ammaloramenti delle travi principali che sono stati oggetto di immediato consolidamento. Ora verranno organizzati gli interventi di ripristino delle sezioni resistenti, il rinforzo della struttura ed infine la posa delle nuove piastre della passerella”.

Il sindaco stesso, insieme all'assessore ai lavori pubblici Giuseppe Di Bella , ha effettuato un sopralluogo nella giornata di lunedì primo luglio, per seguire l’avvio dei lavori.

L’intervento complessi comprende il recupero delle parti danneggiate, come le travi parapetto principali e la sostituzione del vecchio tavolato con uno nuovo, in doghe maggiormente durevoli e resistenti.

“Al termine dei lavori – prosegue Giulivi  - restituiremo alla Città e ai turisti un tratto ciclopedonale di sicuro interesse paesaggistico, in aree verdi che tornano alla normale fruibilità”.

La Passerella Mazzini ha, per i cittadini venariesi, un valore che va oltre quello legato alla mobilità. È la congiunzione tra il centro storico e l’oltre Ceronda, che sin dal più recente passato, ha unito la Venaria agricola, poi quella industriale e ora, quella turistica.

Un concentrato di romanticismo e ricordi, che ingrandisce il valore di questo manufatto a cui, i venariesi, sono affezionatissimi. Quest’ultima ristrutturazione ne conferma il grande  apprezzamento anche di questa Amministrazione Comunale.

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