Un affondo deciso, una stoccata precisa, un sogno che prende forma.
Marco Paganelli, classe 2003, talento indiscusso dell'Accademia Scherma Marchesa, avrà un'opportunità straordinaria: entrare a far parte dell'Aeronautica Militare.
Fin da piccolo, Marco ha coltivato la sua passione per questo sport nobile, solcando le pedane con grinta e determinazione. I suoi successi non sono tardati ad arrivare: titoli regionali, podi nazionali e una bacheca che si arricchiva sempre di più.
Fortunatamente, non ha mai deciso di accontentarsi. Sapeva di avere il potenziale per volare più alto, per inseguire i suoi sogni con ancora più tenacia.
"Diciamo che sin da piccolo - ci racconta Marco - ho fatto buoni risultati poi entrando nel mondo "dei grandi" e con il COVID mi sono un po' spento. Il vero percorso che mi ha portato all'aeronautica è iniziato l'anno scorso quando ho vinto la gara individuale e a squadre di coppa a Heraklion. Lì ho riacquistato fiducia. La stagione è proseguita bene con un altra medaglia a squadre in coppa, medaglie alle gare nazionali U20, top 16 nelle gare nazionali assolute, 3 al campionato Italiano U23 e agli europei U20 dove ho fatto 3 individuale e 2 a squadre. Quest'anno ho fatto le prime gare di coppa assoluta facendo due volte top 32 e quando si è aperta la possibilità del concorso ho partecipato. In uno sport come la scherma e soprattutto nella spada è difficile essere costante e fare sempre bene e buoni risultati, la cosa che mi ha aiutato l'anno scorso è stata la spensieratezza e il volermi solo divertire"
E così, parallelamente all'impegno sportivo, ha portato avanti con profitto anche gli studi, dimostrando una maturità e una dedizione che hanno attirato l'attenzione dell'Aeronautica Militare.
L'arrivo della chiamata è stata un'emozione indescrivibile. Marco ha realizzato di poter coniugare le sue due grandi passioni: la scherma e il volo. Un connubio perfetto che gli permetterà di continuare a gareggiare ad alto livello, rappresentando con orgoglio l'Aeronautica Militare in Italia e nel mondo. La sua storia è un esempio lampante di come la passione e la tenacia possano portare a realizzare i propri sogni.
"Quando poi riesci a unire divertimento e lavoro entrando in un arma - continua Marco - è sicuramente la soddisfazione più bella. Sono molto contento del risultato che ho raggiunto però la vedo come un inizio infatti non vedo l'ora di iniziare l'anno prossimo con la nuova "divisa", sempre però con la Marchesa nel cuore che mi ha permesso di raggiungere questo risultato" .
Un esempio per tutti i giovani che inseguono i loro obiettivi con determinazione, dimostrando che con impegno e sacrificio anche i traguardi più ambiziosi possono essere raggiunti.
Un futuro radioso attende il giovane schermidore.
L'ingresso nell'Aeronautica Militare rappresenta solo un nuovo capitolo di un'avventura che promette di essere ricca di successi e soddisfazioni. Ora è pronto a spiccare il volo, con la spada in una mano e le ali del suo sogno nell'altra.