AEG. Han tentato di escluderci ma non ce l'hanno fatta!

Lo scorso 19 giugno si è tenuta l’assemblea dei soci di AEG per il rinnovo del consiglio di amministrazione della cooperativa.

Tanto scalpore ha destato la presentazione di una lista fuori dagli schemi che da tanti anni ruotano attorno alla vita dell'azienda gas”.

Il fermento era palpabile e sotto gli occhi di tutti coloro che si sono recati al voto.

I risultati, com’è noto, hanno visto la lista di cui sono esponente conquistare il secondo posto, permettendo a me e all’amica Giorgia Povolo, già assessore del Comune di Ivrea, di sedere nel CdA.

Ci aspettavamo che a qualcuno, specialmente a chi è arrivato terzo, la nostra discesa in campo non facesse piacere, ma ci ha stupiti, e non poco, che chi sbandierava l’estraneità della politica dall’AEG - alte cariche del Partito Democratico in primis - si sia prodigato con tanta sollecitudine nel sostenere tanto la lista vincente quanto quella arrivata terza.

A questo punto, più che a una “mossa di difesa”, come definita da qualcuno, potremmo pensare al trinceramento di fronte alla presentazione di volti e dinamiche nuove.

In ogni caso, nonostante i già citati tentativi di esclusione, il ruolo che andrò a ricoprire in seno al consiglio di amministrazione sarà di controllo, di collaborazione di fronte alle progettualità positive per il territorio e per i soci e, eventualmente, di opposizione quando si affronteranno tematiche meramente politiche, com’è indubbiamente capitato in passato.

In conclusione, ritengo che il voto, in qualunque caso, vada analizzato e rispettato, motivo per cui, gioendo per una partecipazione sociale più elevata del solito, auguro il meglio a tutto il nuovo consiglio di amministrazione, ringraziando dal profondo del cuore tutte le persone che mi hanno permesso di farne parte.

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Nella terza lista ci sono: Massimo Ottogalli, Davide Paolo Guarino, Giorgia Povolo, Piergiorgio Ghirardello e Andrea Cantoni

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