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Favria

Ore 18: boom! Esplode una bomba in campagna

Molti agricoltori hanno sentito il botto tra borgata Sant'Antonio e borgata San Giuseppe

L'esplosione, immagine creata dall'AI

L'esplosione, immagine creata dall'AI

Del fumo bianco che si è alzato in cielo e poi, dopo qualche secondo, l'esplosione. Un boato sordo, simile al primo colpo dei fuochi d'artificio.

Ecco come gli abitanti della borgata San Giuseppe e gli agricoltori che a quell'ora erano ancora nei campi, raccontano quell'esplosione che mercoledì sera verso le 18 ha squarciato la quiete della campagna canavesana.

"Stavo preparando la cena quando ho sentito quel botto - racconta una residente -. Credevo fosse scoppiata una bombola del gas".

La voce, però, ci ha messo poso a diffondersi tra i residenti. In molti hanno visto arrivare un'auto e un furgone dei carabinieri lungo strada della Levata. Poco dopo la via è stata chiusa in entrambi i sensi di marcia. Più tardi, il fumo bianco e il boato.

Fare uno più uno è stato un attimo.

Ma c'è anche chi era stato informato. E sono i residenti dell'abitazione più vicina al luogo scelto per far brillare quell'ordigno. La casa si trova a circa cinquecento metri e gli abitanti sono stati avvisati affinché nono si spaventassero.

Il sindaco di Favria, Vittorio Bellone, ne sa poco o niente.

Il sindaco Vittorio Bellone

"Mi ha chiamato il luogotenente di Rivarolo per chiedermi un punto tranquillo dove far brillare un ordigno. Ma non so altro. Hanno pensato a tutto loro".

Il luogo prescelto si trova dopo Borgata Sant'Antonio, verso San Giuseppe, in aperta campagna. Ad accorgersi di quanto avvenuto sono stati solo gli abitanti di queste frazioni lontane dal centro del paese. A Favria, infatti, nessuno si è accorto di nulla. 

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