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23 Maggio 2024 - 16:16
Autovelox (immagine d'archivio)
La notizia è arrivata poco fa: la Città Metropolitana di Torino ha autorizzato l'installazione di un nuovo autovelox a Venaria.
L'annuncio lo dà la consigliera dell'ex provincia Rossana Schillaci (consigliera comunale per il Pd anche Venaria).
"Finalmente - spiega - siamo arrivati alla firma del decreto attuativo relativo all'installazione del nuovo autovelox posizionato lungo la Sp 1. Adesso aspettiamo che il Comune di Venaria indichi la gara per posizionare l'autovelox, certo passeranno ancora un po' di mesi e le entrate a bilancio sicuramente non saranno quelle previste. Parliamo di uno strumento che sarà installato per una questione di sicurezza, su quella statale ci solo stati molti incidenti anche mortali".
Il tema del bilancio del Comune di Venaria, come sottolinea Schillaci, non è secondario: l'Amministrazione, infatti, per il 2024 aveva previsto un incasso di 2 milioni di euro derivanti dal nuovo apparecchio. L'autovelox, però, entrerà in funzione a fine anno quindi è chiaro che i 2 milioni non arriveranno. Il bilancio è da rifare? Lo scopriremo nelle prossime settimane.
Gli accertamenti saranno effettuati tramite strumenti tecnologici omologati per l’accertamento delle infrazioni derivanti dal mancato rispetto dei limiti di velocità. Saranno installati sulla SP 1 delle Valli di Lanzo, fra il km 11+240 ed il km 15+105, e indicativamente: al km 14+050 in entrambe le direzioni (sul territorio di Venaria). L'incasso sarà diviso a metà: 50% al Comune di Venaria e la restante parte alla Città Metropolitana di Torino.
"L’Amministrazione Comunale e Città Metropolitana - ha spiegato il Sindaco di Venaria Fabio Giulivi, nel consiglio comunale di aprile - ravvisano la necessità di posizionare questo strumento sulla Sp1 per cercare di ridurre il numero di incidenti e morti che abbiamo sulla Direttissima. Il 7 giugno 2022 abbiamo approvato la delibera di giunta per procedere all’installazione. Poi abbiamo dovuto sospendere fino ad oggi in attesa dei chiarimenti sul nuovo codice della strada e il decreto velox. Nel frattempo ad ottobre 2022 c’è stato un incontro con Città Metropolitana. È stata fatta un analisi sugli incidenti e la mortalità su quel tratto e sono emersi numeri preoccupanti".
Parliamo di un velox che ha avuto un percorso travagliato: approvato dalla Città Metropolitana mesi fa, è dovuto passare al vaglio di una serie di "questioni" burocratiche tra Prefettura e Ministero che ne hanno rallentato la messa in funzione. Ora tutti gli intoppi sono stati superati, il nuovo strumento entrerà in funzione a breve.
Si tratta di un apparecchio che gli stessi Comuni hanno chiesto. La Sp1, infatti, si è dimostrata essere una strada molto pericolosa, dove pochi automobilisti rispettano il limite di 90 km/h.
Parlano chiaro i dati degli ultimi 5 anni disponibili, dal 2016 al 2020: nel tratto da Venaria a Lanzo ci sono stati 108 incidenti con 9 morti e 138 feriti: la Sp 1 rimane pertanto molto critica da un punto di vista incidentale e della sicurezza viaria.
Siamo sulla Direttissima della Mandria, nel tratto dove troppo spesso si sono verificati incidenti stradali mortali. Da tempo, proprio qui, la Città di Venaria ha deciso di installare un autovelox.
E, durante gli ultimi sopralluoghi sul posto, c'era anche il Sindaco della Reale, Fabio Giulivi, insieme ad una rappresentanza degli amministratori dei Comuni percorsi dalla Sp 1 della Valli di Lanzo – Druento, Robassomero, Lanzo, Cafasse, Fiano. Sul posto, infatti, insieme al Vice Sindaco della Città Metropolitana, Jacopo Suppo, sono stati effettuati numerosi incontri proprio per mettere a punto l'installazione di dispositivi fissi (autovelox) di controllo da remoto della velocità di percorrenza delle automobili.
Uno dei sopralluoghi sul posto
L'amministrazione del Sindaco Fabio Giulivi aveva ufficializzato il suo benestare al velox con una delibera di giunta qualche mese fa.
“La sicurezza stradale - si legge nel documento - costituisce una delle finalità primarie della politica a livello europeo e nazionale e che l’Unione Europea ha fissato per il 2030 l’obiettivo di una riduzione del 50% delle lesioni e dei decessi in incidenti stradali. L’Amministrazione Comunale ha deciso di attuare gli obiettivi sopra descritti attraverso interventi di natura strutturale e non occasionale, volti ad intensificare il controllo e la repressione dei comportamenti di guida a rischio, prima causa dell’incidentalità stradale, e precisamente avvalendosi di dispositivi elettronici di rilevazione da installarsi sul territorio comunale”. In ragione di tutto questo l’amministrazione ha deciso di installare un autovelox lungo la Sp1 direttissima. “Un’ arteria - si legge ancora in delibera - sulla quale i veicoli transitano a velocità sostenuta e altresì afflitta da una serie di gravi sinistri stradali, talvolta mortali, è attualmente priva di impianti fissi per il controllo della velocità”.
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